Il Governo di Israele approva l’accordo, in vigore il cessate il fuoco a Gaza

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ROMA (ITALPRESS) – Il governo israeliano ha approvato il quadro normativo per il rilascio di tutti gli ostaggi, vivi e deceduti, dando il via al cessate il fuoco a Gaza. Lo ha annunciato l’ufficio del premier israeliano Benajmin Netanyahu mezz’ora dopo la mezzanotte su X. E’ entrata, quindi in vigore, la prima fase del piano del presidente statunitense Donald Trump per porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza, dopo la firma di ieri a Sharm el-Sheikh, in seguito a quattro giorni di negoziati tra Israele e Hamas mediati da Egitto, Qatar, Turchia e Stati Uniti.

Alla riunione del governo per l’approvazione del documento hanno partecipato anche l’inviato di Trump per il Medio Oriente, Steve Witkoff, e il genero del presidente Usa, Jared Kushner, architetto dell’avvio delle relazioni diplomatiche fra Israele ed Emirati Arabi Uniti e Bahrein. Cinqui ministri del partito Potere Ebraico, guidati da Ben Gvir, e quelli di Sionismo Religioso hanno votato contro l’accordo.

“Abbiamo combattuto in questi due anni per raggiungere i nostri obiettivi di guerra”, ha detto Netanyahu in inglese, insieme a Witkoff e Kushner. “Uno dei principali obiettivi di guerra è la restituzione degli ostaggi, tutti gli ostaggi, vivi e morti. E stiamo per raggiungere questo obiettivo”, ha proseguito. Netanyahu ha affermato che Israele “non avrebbe potuto raggiungerlo senza lo straordinario aiuto del presidente Trump e della sua squadra, Steve Witkoff e Jared Kushner. Hanno lavorato instancabilmente con Ron Dermer e la sua squadra, la nostra squadra. E questo, insieme al coraggio dei nostri soldati, nell’entrare a Gaza e nell’unire la pressione militare e diplomatica che ha isolato Hamas, credo ci abbia portato a questo punto”.

Secondo una bozza dell’accordo presentata ai ministri israeliani, il cessate il fuoco è entrato ufficialmente in vigore dopo l’approvazione del governo. Dopo 24 ore, le forze di difesa israeliane completeranno i preparativi per il ritiro dalla Striscia di Gaza. Poi, entro 72 ore, tutti gli ostaggi – vivi e morti – saranno rilasciati. Ieri sera, l’alto funzionario di Hamas Khalil al-Hayya ha detto che il gruppo terroristico palestinese “ha ricevuto garanzie dai mediatori e dall’amministrazione americana, e tutti hanno confermato che la guerra è completamente finita. L’accordo include l’ingresso di aiuti, l’apertura del valico di Rafah – al confine con l’Egitto – e lo scambio di prigionieri”.

Nel corso di dichiarazioni alla stampa prima dell’approvazione dell’accordo da parte del governo israeliano, Trump ha detto che l’accordo porterà a “tutti gli ostaggi essere rilasciati lunedì o martedì e Israele ritirerà le sue truppe su una linea concordata”. Trump ha anche detto che sarebbe arrivato in Israele la prossima settimana e che una cerimonia di firma avrebbe luogo in Egitto. Secondo i media israeliani, domenica dovrebbe pronunciare un discorso nel parlamento israeliano, la Knesset.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).