Alla luce della situazione di incertezza sul raggiungimento dell’immunità di gregge contro il Covid entro l’estate, l’edizione 2021 del “Giro della Rua”, la storica festa popolare tipica di Vicenza, tra le più antiche in Italia, assumerà la forma di un film documentario, con due prime proiezioni in piazza dei Signori, le sere del 18 e 19 settembre e una messa in onda su TVA Vicenza nella settimana successiva. L’iniziativa culturale dal titolo “La Rua, la magia di Vicenza”, finanziata dal Comune di Vicenza, con la Provincia di Vicenza, l’Associazione Comitato per la Rua di Vicenza e i suoi partner storici (tra cui la Diocesi di Vicenza, il Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Vicenza e Bassano e altri sostenitori dal mondo delle imprese), nonché patrocini (tra cui la Regione del Veneto) ha lo scopo, spiega il Comune, di essere un veicolo culturale per l’intero territorio.
Il documentario (sottotitolato in lingua inglese) racconterà la storia del “Giro della Rua”, parallelamente alla storia contemporanea della città, attraverso una significativa selezione di protagonisti d’eccellenza del territorio e attraverso luoghi, talvolta meno conosciuti ma di grande interesse architettonico. Ne emergerà tra l’altro, attraverso riprese sofisticate, una Vicenza pronta ad affrontare la sfida per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2024.
In questo “affresco” affidato al futuro, dove le persone saranno il centro della narrazione, non può mancare una scena con i protagonisti delle istituzioni comunali. La produzione ha infatti previsto di girare una scena con il Sindaco, i componenti della Giunta municipale e gli eletti in Consiglio comunale le cui riprese si sono svolte sabato 29 maggio alle ore 8.00 presso il chiostro della Residenza “Proti” di proprietà IPAB.
