Il Veneto stanzia 18 milioni per i servizi di asili nido rivolti ai più piccoli, Lanzarin “Per un servizio educativo di qualità”

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VENEZIA (ITALPRESS) – La Giunta regionale del Veneto ha approvato, nell’ultima seduta, la programmazione dei fondi del “Piano pluriennale per il sistema integrato di educazione e di istruzione per i bambini di età compresa tra zero e sei anni” per l’annualità 2025. Si tratta di oltre 18 milioni di euro (18.012.569,01) che andranno ai Comuni dove hanno sede asili nido sia comunali che accreditati e scuole dell’infanzia paritarie, affinché provvedano al pagamento delle quote di riparto, previa verifica del possesso dell’autorizzazione e dell’accreditamento.

“Con questo provvedimento – sottolinea l‘assessore veneto alla Salute, Manuela Lanzarinabbiamo inteso garantire continuità di programmazione con quanto approvato per il triennio 2021-2023, decidendo anche di destinare il 5% del Fondo, per complessivi 900.000 euro, a interventi di formazione continua e promozione dei coordinamenti pedagogici, disponendo un’assegnazione ai comuni capoluogo di provincia: 10.000,00 euro ai comuni di Belluno e Rovigo; 15.000,00 euro ai comuni di Padova, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona. È stata suddivisa in egual misura la quota rimanente, di 805.000 euro, tra i servizi alla prima infanzia e le scuole dell’infanzia paritarie secondo il criterio della capacità ricettiva per i primi e del numero di sezioni per le seconde. Il restante 95% del Fondo, ovvero 17.112.569,01 euro, è stato destinato al finanziamento delle spese di gestione dei servizi educativi per l’infanzia (0-3 anni) e delle scuole dell’infanzia paritarie (3-6 anni) suddividendo il Fondo in egual misura”.

“Inoltre – evidenzia l’assessore – ai 32 milioni di euro già programmati nel mese di aprile, con la manovra finanziaria di assestamento di bilancio approvata dalla Giunta, si aggiungeranno ulteriori 6 milioni di euro per sostenere i servizi per l’infanzia ed in particolare l’assistenza attraverso gli insegnanti di sostegno nelle scuole dell’infanzia, dato l’aumento dei bimbi certificati. Un pacchetto di provvedimenti importanti volti a sostenere il sistema veneto dei servizi rivolti ai più piccoli ed alle loro famiglie, concorrendo a contenere le rette e ad offrire un servizio educativo di qualità”.

-Foto Regione Veneto-
(ITALPRESS).