
(Adnkronos) –
Tyrone, il cavallo amato da Elisabetta II, va in pensione dopo 13 anni di onorato servizio. Adorato dalla regina e 'in uso' negli ultimi anni alla principessa di Galles, il 'gigante buono' dal manto d'argento verrà messo al pascolo nel Buckinghamshire. Tyrone è stato sempre considerato dalla famiglia reale "gentile e affidabile", tanto da esser stato impiegato in quasi ogni occasione ufficiale, dal Giubileo di Diamante all'incoronazione di re Carlo. Dopo aver accompagnato i sovrani nei loro impegni più importanti e aver evitato di spaventarsi sotto gli occhi di centinaia di telecamere delle tv e folle di fan adoranti, il cavallo da tiro irlandese trascorrerà la pensione in un rifugio immerso nella tranquillità delle Chiltern Hills. Si tratta di una conclusione degna di nota per il destriero dal mantello grigio, definito "elegante e spettrale", che oggi ha 19 anni e la cui prima apparizione come cavallo da carrozza cerimoniale di Stato risale al 2012, quando accompagnò la regina Elisabetta II all'inaugurazione ufficiale del Parlamento. Era particolarmente adorato dalla defunta monarca, che era solita fare di tutto per portargli carote alle scuderie Royal Mews, in Buckingham Palace Road. Un riconoscimento, a quanto pare, per la sua tenacia. Dopotutto, a Tyrone è stato affidato il compito di guidare la carrozza della regina in molti momenti importanti del suo regno: tra cui il Giubileo di Diamante, appena quattro settimane dopo l'inizio del suo servizio, in diverse inaugurazioni del Parlamento e durante la sua visita al Royal Ascot nel 2019. La stessa regina era una dedita cavallerizza che sosteneva il ruolo dei cavalli nelle cerimonie reali, in particolare di quelli grigi di Windsor, che con il loro caratteristico mantello argentato sono stati al fianco della famiglia reale fin dai tempi della regina Vittoria. Forse è stato il temperamento notoriamente mansueto di Tyrone a renderlo caro a Elisabetta II. Chi ultimamente si è preso cura di lui ha parlato negli ultimi giorni anche del suo carattere "stoico", oltre che "gentile". "È molto popolare, un grande beniamino dei fan", ha detto al Sunday Times il colonnello Toby Browne, lo scudiero della corona che sovrintende alle Royal Mews. "Tutti adorano Tyrone. È totalmente affidabile, molto laborioso e merita davvero la pensione". Altri, al Mews, lo ricordano come un gigante senza un solo "osso cattivo nel corpo". Sembra addirittura che, durante il periodo trascorso nelle scuderie, Tyrone abbia svolto il ruolo di mentore per i cavalli più giovani, aiutandoli durante il processo di addestramento per trasportare autonomamente le carrozze. Le sue numerose uscite pubbliche dimostravano esattamente come si facesse, mantenendo i nervi saldi accanto alla polizia armata e alle loro rumorose motociclette, una presenza necessaria alle uscite reali. Che si trattasse di Harry e Meghan il giorno delle loro nozze, del re e della regina alla loro incoronazione o durante la visita di Stato del presidente francese Emmanuel Macron il mese scorso, lui era lì, a lavorare in coppia con un altro cavallo grigio o con altri sette, tutti allevati e cresciuti per il compito di portare in braccio la famiglia reale. Tra questi c'è anche sua sorella Meg, con cui in molte occasioni era stato affiancato per guidare la Gold State Coach, assieme ai cavalli più calmi, posizionati più vicini alla carrozza. Lo scorso giugno, a Tyrone è stato affidato il compito di aiutare a trasportare la carrozza di Catherine Middleton, quando la principessa di Galles è tornata alla vita pubblica, dopo aver annunciato di essere in cura contro il cancro, scortando diligentemente Kate, il principe George, la principessa Charlotte e il principe Louis lungo il tragitto da Buckingham Palace alla Horse Guards Parade e ritorno, nell'ambito delle celebrazioni annuali del Trooping the Colour. Considerando che i cavalli da tiro irlandesi raggiungono regolarmente i 30 anni, si spera che Tyrone abbia davanti a sé molti anni felici e in salute. "Dopo tutti i suoi anni di servizio pubblico, nel corso dei quali ha portato gioia e orgoglio al Paese, è giunto il momento di offrirgli la migliore vita possibile qui, dove i nostri cavalli sono trattati come dei re", ha dichiarato Jeanette Allen, amministratore delegato di The Horse Trust, l'ente benefico che annovera la principessa Anna tra i suoi sostenitori e di cui la defunta Regina è stata una donatrice. Tyrone ha lasciato Londra in un box rosso coperto, un addio estremamente sobrio per un cavallo che non ha mai cercato di rubare la scena. E che rimarrà sempre speciale, come la creatura gentile, affascinante e soprattutto leale che ha calmato i nervi della famiglia reale nei momenti più tesi. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)