
ROMA (ITALPRESS) – In occasione del 42esimo anniversario della strage di via Pipitone Federico, si è tenuta a Roma, presso la sede della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo di via Giulia a Roma, una cerimonia di grande valore simbolico: due sale sono state intitolate ai magistrati Rocco Chinnici e Mario Amato, entrambi vittime del loro coraggioso impegno nella lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo.
All’iniziativa promossa dal Procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, hanno preso parte autorità istituzionali, vertici delle forze dell’ordine e della magistratura, e i familiari delle vittime. Tra i presenti il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, la Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Chiara Colosimo, il Capo della Polizia Vittorio Pisani, il Comandante generale dei Carabinieri Salvatore Luongo e il Comandante generale della Guardia di Finanza Andrea De Gennaro.
“La cerimonia di oggi, in occasione del 42esimo anniversario dalla morte di mio padre Rocco Chinnici, assume per me un valore fortemente emblematico – dichiara l’europarlamentare Caterina Chinnici – Ricordare insieme due uomini come Mario Amato e Rocco Chinnici, che hanno pagato con la vita il loro impegno per la giustizia, rafforza la nostra responsabilità nel custodire la memoria e costruire un futuro migliore. Mio padre è stato un esempio di integrità e coraggio: ha sfidato Cosa Nostra con determinazione, ideando il Pool antimafia e portando il suo messaggio di legalità anche nelle scuole. La sua eredità è un patrimonio collettivo che continua a guidare il mio impegno, che da sempre porto avanti con orgoglio e profonda gratitudine”.
– foto ufficio stampa Caterina Chinnici –
(ITALPRESS).