
Al via le prenotazioni online per gli eventi della prima edizione del discusso Italia-America Friendship Festival, in programma a Vicenza dal 12 al 14 settembre. Oltre 30 appuntamenti gratuiti, tranne alcune eccezioni, che intrecciano storia, cultura, musica, sport e gastronomia per raccontare “i secolari legami tra Italia e Stati Uniti” dikenticando quanto successo dal dopoguerra in poi a Vicenza con il proliferare di basi.

Oltre 30 eventi e grandi ospiti (Faggin, Follini, Montanari, Nucci, il discusso Villa e altri) i cui costi sono ad oggi sconosciuti così come gli incassi nonostante le nostre richieste ufficiali alla Fondazione TCVi che organizza e al direttore e ideatore Jacopo Bulgarini d’Elci: vi riferiremo in dettaglio del direttore della Fondazione TCVi, che, prima di trincerarsi dietro motivazioni burocratiche, ha provato a rinviare le risposte a settembre (a festival concluso?) e poi ha goffamente addotto come ragione del “silenzio” le sue vacanze, e del buon Bulgarini che è stato totalmente evasivo proponendo un’intervista di opinione e non fattuale…
Il programma – annunciato a luglio – offre un fitto calendario di incontri, concerti, spettacoli, lezioni, laboratori, degustazioni e attività sportive, ospitati (gratuitamente o a pagamento?) in alcune delle sedi più prestigiose della città: Basilica Palladiana, Palladio Museum, Teatro Comunale, Biblioteca La Vigna, Palazzo Bonin Longare e diversi impianti sportivi.
Tra gli ospiti più celebrati:
- Federico Faggin, inventore del microprocessore
- Marco Follini, ex vicepresidente del Consiglio
- Massimo Montanari, storico della cucina
- Matteo Nucci, scrittore
- Giovanni C. F. Villa, storico dell’arte
- Paolo Massobrio, esperto enogastronomico
- Andy Luotto, attore e chef
- Nicol, cantante

Prenotazioni gratuite (con eccezioni per… altri incassi) su italiamericafestival.it
Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento dei 200 posti disponibili, grazie al sostegno (ignoto) degli sponsor. Fanno eccezione:
- Il concerto dedicato a Ennio Morricone eseguito dall’Orchestra Filarmonia Veneta al Teatro Comunale
- Le tre masterclass sul vino, nonostante la presenza di sponsor tecnici di settore come Consorzi Tutela Vino Lessini Durello DOC, Colli Berici e Vicenza DOC, Breganze DOC, Gambellara DOC) presso la Biblioteca Internazionale La Vigna
I biglietti possono essere prenotati online all’indirizzo ufficiale:
italiamericafestival.it
Festival multidisciplinare nel cuore della città

Il festival, che trova consensi istituziunali ma soprattutto varie opposizioni civiche, si distingue, secondo l’ideatore e direttore Jacopo Bulgarini d’Elci, teoricamente consigliere esterno (senza gettone… diretto) per i rapporti con le basi Usa a Vicenza per l’approccio multidisciplinare, che punta a valorizzare i legami storici, culturali e migratori tra Italia e Stati Uniti, con al centro la Basilica Palladiana, simbolo del classicismo architettonico che ha influenzato l’estetica americana.
Promotori, direzione e sponsor dell’ITALIA-AMERICA Friendship Festival, tutti con contributi non resi noti (saranno contenti gli sponsor di questo clima di censura anche sui loro contributi e i dubbi che ne derivano?) a parte gli enti pubblici che si dovrebbero limitare al patrocinio salvo che non abbiano concesso gratuitamente utilizzi di luoghi e installazioni altrimenti a pagamento, sono
- Comune di Vicenza (patrocinio)
- NIAF – National Italian American Foundation
- Consolato USA in Italia
- Associazione Vicentini nel Mondo
- Con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Vicenza.
È organizzato dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, con direzione artistica di Jacopo Bulgarini d’Elci.
Partner e sponsor:
Enel, MTI – Medical Tourism Italy, Confindustria Vicenza, Gruppo Save, Polo Marconi, Gruppo ICM, FITT, Azimut, Zamperla.
Sponsor tecnici:
Serenissima Ristorazione, Consorzi Tutela Vino Lessini Durello DOC, Colli Berici e Vicenza DOC, Breganze DOC, Gambellara DOC.
Media Partner
- Il Giornale di Vicenza
- TVA Vicenza