Kessler e il suicidio assistito, Loredana Lecciso: “Da gemella la loro scelta non mi sconvolge”

18

(Adnkronos) – Quella delle gemelle Alice e Ellen Kessler, morte per suicidio assistito, "è una scelta molto forte, ma non mi ha stupita affatto". A parlare con l'Adnkronos è Loredana Lecciso, gemella di Raffaella, che commenta così la morte delle artiste tedesche. "Io sono legata a tutti i miei fratelli, ma avendo una gemella e avendoci vissuto nove mesi a strettissimo contatto, e in più avendo condiviso con lei totalmente l'infanzia, posso dire che non solo non giudico, ma da parte mia non c'è alcuno stupore", afferma. Entrando nel merito della scelta delle Kessler di andarsene insieme attraverso il suicidio assistito, Lecciso osserva: "Io sono cristiana e cattolica, e so che è normale che ogni cristiano dentro di sé possa avere delle perplessità, però in questo caso specifico non mi sconvolgo, perché noi non sappiamo cosa c'è dietro le vite delle persone, e non lo sapremo mai. Loro avevano avuto una vita difficile, quindi da parte mia grande rispetto". La casualità del destino vide le gemelle Lecciso esibirsi nel 2004 in un maldestro ma divertente 'Da-da-un-pa' che, dopo tanti anni (per l'esattezza nel 2018), riproposero proprio davanti alle gemelle Kessler a 'Domenica Live', incontrandole in quell'occasione. "Fu l'unica esperienza in cui ci siamo conosciute e conservo un ricordo bellissimo", dice. "Il loro è un finale amaro ma dolce", osserva la moglie di Al Bano. Che sull'idea di poter prendere una decisione simile insieme alla sorella Raffaella, è però cauta: "Le gemelle Kessler avevano un vissuto molto più forte e molto più unito rispetto al nostro, vivevano insieme e ognuna di loro era una parte dell'altra e un problema di una era necessariamente dell'altra, noi poi ci siamo separate e ognuna ha fatto la propria vita -scandisce -. Ma nella vita ho imparato a non escludere nulla. Ciò non vuol dire che prenderei quella decisione, ma nella vita non si sa mai". 
—spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)