Kyp, il nuovo scudo digitale contro rischi legali e fiscali

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(Adnkronos) – Le imprese italiane sono esposte a rischi crescenti: dalla perdita della deducibilità dei costi, a pesanti sanzioni amministrative fino alla responsabilità penale, spesso a causa di comportamenti illeciti posti in essere – anche all'insaputa dell'impresa stessa – dai propri fornitori. In questo contesto, la diligenza massima esigibile richiesta dalla giurisprudenza non è più un’opzione, ma un obbligo operativo. E’ per rispondere a questa urgenza che nasce Kyp-Know your partner, la nuova piattaforma digitale italiana che ridefinisce gli standard di compliance operativa nel monitoraggio e nella selezione dei fornitori e dei propri partner. Ideato a partire dall’esperienza di un team di professionisti con esperienza pluriennale in ambito legale, tributario e del diritto d’impresa, Kyp è pensato per offrire alle imprese – di ogni settore e dimensione – uno strumento agile e affidabile per conoscere, selezionare e monitorare in modo consapevole e continuo fornitori e partner commerciali. Alla base del progetto c’è un approccio innovativo: trasformare la ‘compliance formale’ in vero vantaggio competitivo, offrendo la certezza del dato (costantemente aggiornato), la chiarezza dei report e la tracciabilità assoluta delle verifiche, così da potersi distinguere per affidabilità sul mercato e fronteggiare con serenità qualsiasi controllo o accertamento. “Il rischio legato alle cosiddette società ‘cartiere’ e alle false fatturazioni – commenta Marco Sartori, ceo dell’azienda – rappresenta oggi una delle minacce più gravi e pervasive per la tenuta economica e la reputazione delle aziende italiane. Non si tratta più solo di evitare l’illecito: anche chi opera in buona fede può trovarsi coinvolto in accertamenti milionari semplicemente per non aver condotto verifiche approfondite sui propri fornitori”. Il cuore di Kyp è il modello proprietario Kyperalgorithm, validato scientificamente dal team del dipartimento Bidsa dell'Università Bocconi (Bocconi Institute for Data Science and Analytics). Questo algoritmo analizza e valuta il profilo di rischio di ogni impresa in modo oggettivo, incrociando e pesando dimensioni organizzative, economico – patrimoniali, finanziarie, reputazionali e di compliance. Il risultato è molto più di un semplice ‘indice di affidabilità’: è una vera e propria ‘fotografia dinamica’, che si aggiorna costantemente e segnala ogni anomalia rilevata. La piattaforma si distingue per un ecosistema tecnologico unico, che integra intelligenza artificiale e machine learning per la valutazione automatica degli indicatori di rischio, blockchain per assicurare la data certa, l’immutabilità e la tracciabilità di ogni singolo dato e documento, e algoritmi certificati e costantemente aggiornati grazie a un osservatorio giurisprudenziale interno che monitora i casi più recenti di società fraudolente. Questi elementi, uniti alla collaborazione con istituzioni universitarie e a un team di compliance e IT di alto profilo, conferiscono a Kyp elevati standard di sicurezza, precisione e trasparenza, rendendola la piattaforma di riferimento per la verifica della supply chain. “Kyp offre una serie di vantaggi distintivi che lo rendono particolarmente efficace nella gestione dei fornitori, assicurando un controllo continuo e automatizzato grazie all’integrazione di dati ufficiali aggiornati in tempo reale”, prosegue Sartori, che aggiunge: “Questo sistema fornisce informazioni certe, report completi e pronti all’uso, facilmente integrabili nei processi aziendali, un sistema che evolve con le esigenze del mercato e si aggiorna in base ai più recenti sviluppi normativi e giurisprudenziali”. Sono sei le funzionalità chiave. 1) Last available data (lad): Kyp è partner di Infocamere e utilizza i dati più recenti acquisiti direttamente dalla Camera di commercio. 2) Blockchain e tracciabilità: ogni report è certificato, unico, immodificabile e dotato di data certa così come il flusso dati che lo ha generato. 3) Monitoraggio continuo: alert automatici su variazioni di bilancio, amministratori o eventi societari critici. Il sistema consente un controllo in tempo reale, continuo e proattivo, garantendo l’identificazione tempestiva di cambiamenti che possono incidere sulla compliance. 4)Verticalità sui rischi: a differenza di altri DP, Kyp nasce con l’obiettivo di analizzare i rischi legali e fiscali con indicatori mirati prevedendo dati di matrice finanziaria come optional. 5) Sistema antifrode potenziato: metodologie statistiche proprietarie per individuare le società più rischiose, con un livello di precisione superiore agli standard di mercato. 6) Integrazione con indici finanziari e reputazionali: per una valutazione a 360°, utile sia per la compliance sia per le scelte commerciali e strategiche. A queste funzionalità si aggiungono ulteriori benefici, come la proposta di dati e indici finanziari, alcuni dei quali proprietari, al fine di offrire una panoramica completa e approfondita delle caratteristiche economiche, patrimoniali e finanziarie delle società valutate. Oltre ai dati societari e finanziari, la piattaforma aggrega anche informazioni di natura reputazionale, come adverse media, pep (persone politicamente esposte), enforcement e soe (state owned enterprises), fornendo così una visione completa e affidabile dei propri partner. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)