La Cardiologia Riabilitativa di Lonigo cresce: più posti letto e cure avanzate per pazienti sempre più complessi

79
Cardiologia Riabilitativa di Lonigo
Cardiologia Riabilitativa di Lonigo

La Cardiologia Riabilitativa di Lonigo aumenta da 22 a 30 i posti letto per rispondere alla crescente domanda. Maggiore complessità dei pazienti, nuove tecnologie, personale potenziato e un punto di riferimento regionale per la riabilitazione dopo interventi cardiaci e trapianti.

La Cardiologia Riabilitativa di Lonigo compie un nuovo passo avanti, rafforzando la propria capacità assistenziale e confermandosi come uno dei centri più qualificati del territorio nel trattamento dei pazienti cardiologici e cardiochirurgici. Con l’attivazione di otto nuovi posti letto, la struttura passa da 22 a 30 posti complessivi, un ampliamento necessario per far fronte a una domanda in costante aumento: già a fine novembre i ricoveri avevano eguagliato l’intero volume del 2024, superando quota 450.

Un incremento che conferma la fiducia crescente dei reparti cardiologici e cardiochirurgici di Vicenza, Padova e Verona, che inviano a Lonigo pazienti con quadri clinici sempre più complessi. «La struttura si distingue per un livello assistenziale molto elevato — spiega il dottor Claudio Bilato, direttore della Cardiologia Riabilitativa e del Dipartimento Cardio-vascolare dell’ULSS 8 Berica — gestendo anche pazienti portatori di assistenze ventricolari o sottoposti a trapianto di cuore. È una competenza altamente specializzata che rende Lonigo un punto di riferimento nella riabilitazione avanzata post-scompenso e post-chirurgia».

Proprio a Lonigo, pochi mesi fa, è stato riabilitato l’unico paziente italiano vivente portatore di cuore totalmente artificiale, successivamente sottoposto con successo a trapianto cardiaco a Verona. Oggi il reparto garantisce la riabilitazione a tutti i pazienti cardiochirurgici dell’ULSS 8, assicurando continuità di cura e percorsi personalizzati.

«L’ampliamento dei posti letto — sottolinea la direttrice generale Patrizia Simionato — è frutto di un investimento importante, che ha coinvolto sia il potenziamento del personale sia nuove dotazioni tecnologiche. Si tratta di un tassello fondamentale della strategia di valorizzazione del Centro Riabilitativo di Lonigo». La struttura è stata rafforzata con nuove assunzioni tra infermieri, fisioterapisti e operatori socio-sanitari, oltre alla presenza simultanea di cinque medici in servizio.

La sicurezza resta un pilastro dell’attività: tutti i posti letto sono dotati di telemetria, permettendo un monitoraggio continuo e da remoto dei parametri clinici. Questo consente interventi tempestivi in caso di alterazioni e la gestione appropriata anche dei pazienti a elevata complessità.

Ogni ricovero prevede un percorso personalizzato, costruito da un’équipe multidisciplinare formata da cardiologi, fisiatri e nutrizionisti. L’obiettivo è accompagnare il paziente in una riabilitazione completa, moderna e calibrata sulle sue condizioni cliniche, favorendo il recupero funzionale e la qualità di vita.

Con questo ampliamento, la Cardiologia Riabilitativa di Lonigo consolida la sua missione: essere un riferimento regionale per la riabilitazione cardiologica avanzata, capace di rispondere a un territorio in rapido cambiamento e alle esigenze di pazienti sempre più fragili e complessi.