La Convenzione tra Comune di Vicenza e Accademia Olimpica, Simona Siotto (Lista Rucco): disapplicata o dimenticata?

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Il motto della Accademia Olimpica

In data 18.07.2022 – scrive nella interrogazione che pubblichiamo a firma di Simona Siotto, vice capogruppo della Lista Rucco Sindaco – il Comune di Vicenza e l’Accademia Olimpica In copertina il suo motto “Hoc opus, hic labor est“, ndr) sottoscrivevano una Convenzione, che è stata definita un risultato storico”.

Assessore giunta Rucco Simona Siotto
Assessore giunta Rucco Simona Siotto

Detta Convenzione stabilisce, tra l’altro, che l’Accademia Olimpica collabori con il Comune nella verifica dello stato di conservazione del teatro e degli ambienti annessi, con la possibilità di proporre opere di restauro e di sistemazione del monumento, che lo rendano più idoneo alle sue finalità e comunque ne perfezionino la conservazione, anche fornendo, a cura dei propri accademici e senza oneri o vincoli per il Comune, studi, analisi proposte progettuali.

Inoltre, la stessa Convenzione prevede il contributo dell’Accademia Olimpica alla definizione dei programmi degli spettacoli teatrali e musicali o di altre manifestazioni organizzate dal Comune e, in particolare, i due enti collaborano per la definizione del programma del Ciclo di spettacoli classici.

Inoltre, l’Accademia Olimpica si impegna a mettere a disposizione del Comune e della Biblioteca Bertoliana le proprie rilevanti conoscenze e professionalità per la realizzazione di iniziative culturali.

La convenzione stabilisce, infine, l’istituzione di un tavolo permanente di consultazione fra Comune e Accademia che si riunirà a cadenza trimestrale per discutere delle attività legate al Teatro Olimpico e di ogni esigenza che dovesse emergere per la durata della convenzione. 

L’obiettivo è quello di una stretta condivisione tra Comune ed Accademia Olimpica dei progetti culturali afferenti il Teatro Olimpico, il Teatro coperto più antico del mondo, ed uno, senza esagerare, dei più belli: un Teatro che parla da solo, che non ha bisogno di scenografia perché’ è esso stesso scenografia, che non ha bisogno di orpelli di alcun tipo e che, al contempo, non è adatto ad ogni cosa.

Il Teatro Olimpico bisogna rispettarlo, e bisogna meritarselo. Bisogna esserne all’altezza.

Eppure, in questi giorni, sono circolate le foto dell’allestimento dell’Opera Festival del Maestro Fischer: un mastodontico bosco, di plastica, che sovrasta, riempie, ingombra il teatro, il palco ed il proscenio.

Alla luce di quanto sopra, riservata ogni iniziativa e richiesta di verifica presso il competente Assessorato, si chiede al Sindaco ed alla Giunta Comunale di avere risposta ai seguenti quesiti:

–  Il tavolo permanente di consultazione si sta riunendo?

–  L’Accademia Olimpica è stata coinvolta per l’allestimento dell’’Opera Festival del Maestro Fischer?

– l’allestimento, sintetico, era ignifugo come da sempre richiesto, preteso ed imposto per ogni scenografia al Teatro Olimpico?

– si intende continuare nella collaborazione con l’Accademia Olimpica o meno?

E’ richiesta risposta in Aula.

Consigliere Comunale della Lista Rucco Sindaco

Simona Siotto