La nuova Flotilla verso Gaza: alla festa “Ottobre Rosso” a Santorso collegamento in diretta con attivisti italiani sulla nave The Conscience

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La nave The Conscience della nuova Flotilla verso Gaza
La nave The Conscience della nuova Flotilla verso Gaza

Il 7 ottobre la Freedom Flotilla tenterà di raggiungere le acque di Gaza per rompere il blocco israeliano. A bordo circa 200 attivisti da tutto il mondo, tra cui cento operatori sanitari. Domenica 5 ottobre collegamento in diretta con gli italiani imbarcati sulla The Conscience dalla festa di Rifondazione comunista di Vicenza Ottobre rosso a Santorso.

Sta per ripartire una nuova missione della Freedom Flotilla, la coalizione internazionale che da anni promuove azioni nonviolente per denunciare l’assedio imposto da Israele alla Striscia di Gaza. Il 7 ottobre le imbarcazioni del convoglio, tra cui Ghassan Kanafani, Al-Awda e l’ammiraglia The Conscience, raggiungeranno il limite delle acque territoriali della Striscia, in un gesto simbolico di solidarietà e resistenza civile.

Nell’ambito della festa Ottobre Rosso, domenica 5 ottobre alle 20 a Santorso si terrà un collegamento in diretta con alcuni attivisti italiani imbarcati sulla The Conscience, per raccontare le motivazioni della missione e condividere aggiornamenti sul viaggio verso Gaza.

Il collegamento sarà attivato durante il dibattito conclusivo che, con la conduzione di chi scrive, dalle 20 in poi circa alla Casa del Popolo in via Malga Zonta metterà al centro la crisi del sistema capitalistico, le guerre e la resistenza dei popoli, con compagne e compagni, tra cui il segretario nazionale di PRC Maurizio Acerbo, impegnati sul fronte della pace e della trasformazione sociale.

La Freedom Flotilla Coalition, insieme alla Freedom Flotilla Italia e all’organizzazione Thousand Madleens, ha organizzato questa nuova spedizione per portare aiuti umanitari e riaccendere l’attenzione internazionale sulla crisi umanitaria in corso. In tutto partecipano circa duecento attivisti, provenienti da diversi Paesi, tra cui un centinaio di medici e infermieri impegnati in missione sulla The Conscience.

L’iniziativa intende denunciare la situazione della popolazione palestinese, che da anni vive sotto blocco economico e militare, e ribadire il diritto alla libertà di movimento, all’autodeterminazione e alla sicurezza. Le imbarcazioni della Flotilla si muovono come ambasciatrici di pace e giustizia, in una missione che unisce attivismo civile, cooperazione e diritti umani.

La Freedom Flotilla torna così protagonista del Mediterraneo come simbolo di resistenza pacifica e solidarietà internazionale, unendo centinaia di persone impegnate nel promuovere un futuro di libertà e dignità per il popolo palestinese.