La sabbia buona dell’Astico: il quartiere Saviabona a Vicenza

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Con questo nome veniva designata in passato la vasta zona di campagna situata in quella che nel Medioevo era chiamata “coltura dei SS. Vito e Lucia”, che comprendeva anche la “Zona Astichello”. Il toponimo deriva da “sabbia buona”, dal nome del profondo strato di sabbia silicea qui deposta dalle esondazioni del fiume Astico (o addirittura del Brenta) che fino all’XI secolo scorreva in questa zona, prima di spostarsi verso est.

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