La via dei Berici – Ride in Vicenza: bilancio positivo degli organizzatori

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la via dei beirci

Grande partecipazione alla nuova edizione de “La Via dei Berici – Ride in Vicenza”, che ha riunito, non solo i ciclisti amatori e agonisti, ma anche le famiglie e i giovani. Tre giorni ricchi di appuntamenti che hanno preso il via venerdì 29 settembre con il taglio del nastro presieduto dal sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, con gli organizzatori, e con la partecipazione del sindaco di Villaga, Eugenio Gonzato e del presidente di Fondazione San Bortolo Onlus, Franco Scanagatta.

Un evento amatissimo in passato rilanciato in una nuova veste: format rivoluzionato e tanto spazio alla musica e ai bambini, grazie all’area del village di Viale Mazzini, quartier generale della manifestazione.

30 le province da cui provenivano i partecipanti per la Gravel, sold out con più di 450 iscritti che hanno scelto tra uno dei tre percorsi (62, 90 e 140 km) sabato 30 settembre; 23 le province degli oltre 500 i ciclisti che hanno compiuto il percorso competitivo per eccellenza, La Via dei Berici MTB, 55 km, disegnato dai due campioni Nicholas Pettina e Domenico Valerio.

Ottimi prodotti che raccontano l’enogastronomia del territorio sono stati degustati ai ristori lungo i percorsi, e nel village grazie alla collaborazione con Coldiretti, mentre Lucky Brews e Muraro ‘952 hanno offerto birre e vini pregiati. Divertimento e spettacolo hanno animato le serate: venerdì con il dj set con Marco Salmaso, sabato con il cabaret di Jani e domenica con i Velvet Dress, cover band degli U2.

Al centro la solidarietà: le iscrizioni alle pedalate contribuiranno ad aiutare gli ospedali della provincia di Vicenza e i loro malati, donando € 5 a partecipante a Fondazione San Bortolo Onlus. Inoltre, durante la seguitissima Danza sui Pedali con Angelo Furlan, l’intero incasso raccolto dalla generosità dei presenti e di chi ha seguito la diretta in streaming, verrà devoluto alla Fondazione.

Molto frequentata l’area bimbi, a cura di Scuola Berica MTB e Polizia di Stato, con attività dedicate alle scuole in cui i più piccoli hanno potuto svolgere attività di tecnica e abilità, ma anche di sicurezza stradale, per incentivare la conoscenza della bicicletta e l’approccio a una mobilità sostenibile, mentre i giovanissimi dai 6 ai 12 anni si sono sfidati con le loro MTB ne La via dei Berici Short Track, resa possibile grazie al prezioso aiuto di U.C. Sovizzo, team Mainetti e Faizané. Numerose le attività organizzate da Coldiretti e dedicate a tutte le fasce d’età: laboratori curati dalle fattorie didattiche, educazione all’economia circolare e alla biodiversità, conoscenza dei percorsi ciclabili per andare alla scoperta delle campagne vicentine.

Spazio anche alla cultura con il Tour del Palladio per tutti gli amatori della bicicletta: un’opportunità per visitare e conoscere la bellezza di Vicenza e l’oasi naturalistica del lago di Fimon in una pedalata lunga 30 km guidati da Nicola Brugnolo. La mobilità attiva e la diffusione dell’uso della bicicletta tra giovani e giovanissimi sono stati anche l’obiettivo della 23^edizione di Bimbinbici, una manifestazione nazionale che, grazie alla collaborazione con FIAB Vicenza, è partita proprio dalle mura di Viale Mazzini domenica mattina.

A capo dell’organizzazione, un team d’eccezione, composto da Angelo Furlan, Andrea Cazzola, Federico Casalini, Moreno Mora e Filippo Pozzato, che ha iniziato a lavorare a questo progetto più di 3 anni fa, per promuovere lo sport e la condivisione, la conoscenza del territorio berico e far assaporare l’enogastronomia vicentina.

“Sono particolarmente felice della riuscita dell’evento nel suo insieme: abbiamo innescato una scintilla con l’obiettivo di fare capire a Vicenza e ai Vicentini le potenzialità della città. Abbiamo mixato in un connubio funzionante l’attenzione ai giovani, la socialità, la scoperta del territorio e le eccellenze vicentine, e questo è ciò che mi ha fatto più piacere. Ci abbiamo messo il cuore e siamo riusciti nell’intento di far venire gente da tutta Italia che ha potuto vedere e scoprire Vicenza; abbiamo ricevuto l’apprezzamento dei partecipanti che arrivavano da fuori regione, e questa è la prova che la bicicletta è un importante volano per il territorio, per il turismo e per la conoscenza dell’arte e della cultura delle città” dichiara Angelo Furlan, Direttivo La Via dei Berici.

“Per noi di Cortina Experience accettare la sfida che ci ha proposto Angelo Furlan era qualcosa di stimolante e molto ambizioso. Ci siamo messi alla prova e abbiamo sentito tanta adrenalina, volevamo proporre gare mtb innovative e oggi siamo contenti e motivati a fare sempre meglio” afferma Federico Casalini, Direttivo La Via dei Berici.

“Soddisfatti è dire poco. Abbiamo visto che il lavoro di squadra premia sempre, lavorando sul territorio con tanti valori condivisi messi in campo. Tutti i partecipanti alla pedalata gravel ci hanno detto che è stata la gravel più bella che avessero mai fatto. Ho trovato in Angelo Furlan un fratello, che ci ha contagiati con la sua passione, e siamo sicuri di poter fare assieme nuove avventure” commenta Andrea Cazzola, Direttivo La Via dei Berici

“Con Angelo, già quando correvamo in bici in gruppo, ci dicevamo che sarebbe stato bello portare la nostra esperienza itinerante in un progetto importante per la città. La Via dei Berici è solo inizio per valorizzare tutti gli aspetti del ciclismo e del nostro bellissimo territorio. Sono contento di essere a bordo in questo grande viaggio. Come inizio non c’è male” dice Filippo Pozzato, Direttivo La Via dei Berici