Lavoro, Condemi (Ministero): “Su molti tavoli istituzionali c’è tema delle differenze uomo-donna”

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(Adnkronos) – “Il tema sulle differenze tra donne e uomini sul lavoro viene affrontato da tantissimi tavoli istituzionali. Un tema questo che impone ai tecnici e ovviamente al governo una riflessione attenta, anche sugli esiti dei numerosi rapporti che negli ultimi mesi sono stati prodotti in materia e sulla necessità poi di dare corso al recepimento della direttiva 970, che ci impone di portare sullo stesso livello la retribuzione uomo donna”.  A dirlo, all’Adnkronos/Labitalia, Maria Condemi, direttore generale del Rapporti di lavoro e delle relazioni industriali del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a margine della presentazione Inapp dei risultati dell’undicesimo round dell’European social survey, indagine internazionale sulle percezioni ed opinioni della popolazione in Europa. “Quello che emerge in maniera molto oggettiva – fa notare – è che ancora dobbiamo lavorare molto per arrivare a una parità effettiva nel mondo del lavoro. Soprattutto perché per la donna ci sono ancora carichi diversi da quelli maschili: penso alla crescita dei figli e ai carichi di cura per persone con diverse difficoltà nell’ambito familiare”. “Credo – sottolinea – che il percorso sia ancora lungo, ma non lunghissimo, anche perché la legislazione italiana ha messo in campo, già da molti anni, misure di avvicinamento; tuttavia ciò non esime dalla riflessione che in un paese civile, in un paese all'avanguardia, in un paese al passo con i tempi, in un paese che riconosce l’uguaglianza in maniera sostanziale, non soltanto formale, le misure normative per l’avvicinamento della parità salariale non dovrebbero esserci, anzi dovrebbero essere il punto di partenza e non di arrivo”. 
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