
Vicenza si prepara a vivere un evento speciale, simbolo di pace, cultura e impegno internazionale: domenica prossima 21 settembre, alle ore 18, il Teatro Olimpico ospiterà un concerto straordinario della My Venice Orchestra, ensemble femminile dell’Orchestra Sinfonica del Veneto, in occasione del settantesimo anniversario dell’ingresso dell’Italia nelle Nazioni Unite. Un appuntamento aperto al pubblico, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, che si inserisce in un contesto di riflessione sui valori che guidano l’Italia nel mondo e sull’importanza della musica come linguaggio universale di dialogo e solidarietà.

L’evento, promosso e co-organizzato dalla Provincia di Vicenza e dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, vede tra i partner istituzionali il Ministero degli Affari Esteri, il Consiglio regionale del Veneto e il Comune di Vicenza, mentre il patrocinio è stato concesso anche dal Ministero della Cultura e dalla Regione del Veneto. Sostengono l’iniziativa importanti realtà del settore privato, tra cui Banca delle Terre Venete, San Marco Group, Revo Insurance, My Venice e Forno d’Asolo, confermando l’ampio sostegno e l’attenzione verso temi di pace, cultura e inclusione.
La serata sarà presentata dalla giornalista Federica Morello e diretta dal maestro Stefano Romani. Tra le esibizioni spicca la partecipazione del tenore Cristian Ricci, che ha voluto sottolineare come la musica possa essere uno strumento potente per promuovere valori umani e culturali, al di là di schieramenti e confini. Il programma musicale prevede un ricco repertorio di sinfonie e romanze di compositori come Salieri, Mozart, Beethoven, Rossini, Puccini, Mascagni, Giordano, Leoncavallo e Bernstein, offrendo un viaggio attraverso le emozioni e le epoche della musica classica.
L’evento nasce dall’idea di Cristian Ricci di valorizzare il talento delle donne musiciste e di diffondere il messaggio di arte come ponte tra le culture. La scelta di un’orchestra femminile si configura come simbolo di forza, coraggio e innovazione, con un messaggio di pari opportunità e inclusione. Ricci ha sottolineato come la musica possa arrivare al cuore delle persone e contribuire a una maggiore consapevolezza sui valori universali di dignità, pace e dialogo tra i popoli. La collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia mira a rafforzare questo messaggio, coinvolgendo giovani e comunità accademiche in un progetto di sensibilizzazione globale.
Il concerto rappresenta anche un momento di riflessione sulla storia dell’Italia e sul ruolo delle Nazioni Unite come strumento di pace e cooperazione internazionale. “Il Teatro Olimpico di Vicenza non è solo un capolavoro architettonico, ma un luogo simbolo di cultura e valori condivisi”, ha commentato Andrea Nardin, presidente della Provincia, evidenziando come l’evento sia molto più di una semplice esibizione musicale. È un messaggio di speranza, di unità e di impegno civile, rivolto a tutte le generazioni.
Cristian Ricci ha espresso la volontà di portare questa iniziativa anche al Palazzo di Vetro dell’ONU, sottolineando come la musica possa fare “miracoli” nel promuovere comprensione e rispetto tra i popoli. L’evento si configura così come un tributo all’Italia e all’impegno internazionale, un’occasione per celebrare i valori di pace e fraternità attraverso l’arte, coinvolgendo la comunità locale e internazionale in un momento di forte significato simbolico.
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Fonte: Le Nazioni Unite e l’Italia: settant’anni dopo un concerto celebrativo a Vicenza. My Venice Orchestra, domenica 21 settembre alle ore 18 al teatro Olimpico di Vicenza , Provincia di Vicenza