Liliana Segre: la denuncia di Ennio Tosetto delle scritte naziste “ai forni” contro la senatrice

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Ennesima squallida scritta, scrive nella nota che pubblichiamo Ennio Tosetto Consigliere Comunale Gruppo Vinova – firmatario della proposta di cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre – fatta da un imbecille che ha voluto segnalare il suo odio e la sua ignoranza con una scritta su un muro della nostra Città augurando i forni alla signora Liliana Segre, oggi Senatrice della nostra Repubblica, deportata dai nazifascisti a 14 anni assieme al padre, che non tornò perché prima gasato e poi bruciato nei forni nel campo nazista di Auschwitz.

Ennio Tosetto
Ennio Tosetto

Resto sconcertato dall’ignoranza e dalla vigliaccheria dell’autore della scritta, che ha agito come sempre in questi casi nell’ombra.
Esca dall’ombra che ottunde la sua mente, abbia coraggio e si faccia vedere e gli consegneremo dei libri perché possa conoscere la storia delle deportazioni nazifasciste, la storia di Liliana Segre, la storia dei bambini ebrei negli anni bui delle leggi razziali e delle deportazioni nei campi di sterminio, avvenute per opera delle squade nazifasciste, in particolare dopo l’emanazione delle leggi razziali del 1938, anche nel nostro Paese.
Speriamo che la sua mente e le altre menti offuscate dall’odio e dall’ignoranza possano uscire dalla follia e trovare la luce della verità, dell’amore e del rispetto per i propri simili.
Mi auguro e ci auguriamo che le forze dell’ordine possano individuare in fretta l’autore dell’ignobile scritta e che la magistratura applichi quanto previsto dalle leggi vigenti per fermare questa ondata d’odio che sta montando nella nostra comunità cittadina e nel nostro Paese.
Saremo vigili e attenti a segnalare ogni situazione o fatto che si dovesse materializzare.
La Città di Vicenza, medaglia d’oro alla Resistenza, in parte ha già risposto concordando in Commissione consigliare, e tra poco mi auguro in Consiglio Comunale, la proposta di assegnare la Cittadinanza Onoraria alla Senatrice Liliana Segre – che a novant’anni vive sotto scorta per le continue minacce di morte – per i suoi alti meriti nell’ambito educativo e per la sua testimonianza sui valori della libertà e dell’amore tra i popoli, e sulla conoscenza dei misfatti nazifascisti i cui segni porta ancora sulla sua pelle con il n. 75190.

Ennio Tosetto Consigliere Comunale Gruppo Vinova – firmatario della proposta di cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre

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