
BOLOGNA (ITALPRESS) – Un nuovo importante riconoscimento all’eccellenza della ricerca e della cura del sistema sanitario regionale. La Struttura Complessa di Medicina Nucleare dell’IRST ‘Dino Amadori’ di Meldola (FC) ha, infatti, recentemente ottenuto la prestigiosa qualifica di Theranostics Center of Excellence (Centro di Eccellenza in Teranostica) da parte dell’Associazione Europea di Medicina Nucleare (EANM), la principale organizzazione scientifica e professionale del settore. La teranostica è un approccio innovativo e multidisciplinare nella cura dei tumori che integra diagnosi di precisione e terapia personalizzata sulle esigenze del singolo paziente.
Al fine di garantire il rispetto degli standard di qualità nazionali e internazionali, la teranostica richiede la formazione e l’aggiornamento continuo delle diverse figure professionali che operano insieme per la riuscita di questa metodica: medici, infermieri, tecnici di radiologia e radiofarmacia, radiofarmacisti, fisici sanitari e study coordinators. Un altro aspetto chiave è l’utilizzo di apparecchiature di ultima generazione, a vari livelli, sia di diagnosi sia di trattamento.
Il Certificato di Eccellenza in Teranostica EANM è stato ottenuto grazie ai risultati raggiunti dalla Struttura di Medicina Nucleare nel corso del 2024. In particolare, a Meldola, grazie al modello teranostico, sono state eseguite 133 terapie sperimentali per tumori prostatici (radiofarmaco 177 Lu-PSMA), 312 terapie sperimentali e non, per tumori neuroendocrini o esprimenti i recettori per la somatostatina (radiofarmaci 177 LuDOTATE, 177 LuDOTATOC e Lutathera«), 59 terapie per il trattamento di metastasi ossee da carcinoma prostatico (radiofarmaco Xofigo«) ed è stato è stato condotto uno studio di Fase 1 su neoplasie mammarie non palpabili. La selezione dei pazienti in trattamento prevedeva l’identificazione preliminare del bersaglio molecolare espresso dal tumore mediante un’indagine diagnostica PET/CT utilizzando traccianti marcati con un isotopo diagnostico.
“Questo meritato riconoscimento sottolinea ancora una volta la centralità della ricerca all’interno del nostro sistema sanitario regionale pubblico– spiega l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi-: investire in ricerca è imprescindibile, significa investire nel nostro futuro e in nuove possibilità di cura sempre più efficaci, meno invasive e a misura di paziente. Dunque, complimenti all’IRST e ai suoi professionisti, che hanno confermato come l’istituto di Meldola sia un’eccellenza non solo in Emilia-Romagna, ma a livello nazionale”.
“In un mondo in rapida evoluzione- sottolinea Federica Matteucci, direttrice del Dipartimento delle Procedure e Tecnologie avanzate IRST e della Medicina Nucleare dell’ambito Romagna – l’obiettivo è il potenziamento degli attuali standard teranostici assicurando, al maggior numero possibile di pazienti, l’accesso alle terapie con radiofarmaci già approvati. Parallelamente, intendiamo ampliare le opzioni terapeutiche attraverso la sperimentazione di nuovi traccianti diagnostici e terapeutici così da poter trattare un numero sempre crescente di neoplasie, ciò anche grazie alla disponibilità della nuova Officina Farmaceutica inaugurata a febbraio. Condividiamo il prestigioso riconoscimento EANM con tutte e tutti i pazienti, colleghe e colleghi, che ringraziamo, rinnovando il nostro impegno a offrire cure sempre maggiormente efficaci, personalizzate ed al passo con i risultati delle ricerche più recenti”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).