
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il governo maltese presenterà in parlamento un nuovo disegno di legge volto a creare un quadro giuridico che regoli la responsabilità civile dei funzionari pubblici e degli enti statali, ha annunciato il primo ministro Robert Abela.
La normativa mira a proteggere i dipendenti pubblici dalla responsabilità personale per azioni compiute nell’esercizio delle loro funzioni, a meno che non venga dimostrata l’intenzionalità criminale o una grave negligenza. Abela ha dichiarato che la legge colma una lacuna nel sistema legale, che a suo dire sta causando esitazioni e ritardi nelle decisioni amministrative per timore di contenziosi legali.
“Vogliamo dare serenità ai funzionari affinché possano svolgere il proprio lavoro in modo efficace”, ha affermato. Secondo il disegno di legge, lo Stato si assumerà la responsabilità civile e coprirà i danni o le spese legali ordinati da un tribunale o da un organo giudiziario, anche in caso di atti cautelari come il sequestro, fino alla sentenza definitiva. Abela ha aggiunto che i lavoratori del settore pubblico hanno ripetutamente espresso preoccupazioni per essere stati presi di mira personalmente con l’obiettivo di ostacolare l’operato del governo.
Il tribunale valuterà se l’atto oggetto della causa sia stato compiuto nell’ambito di una funzione pubblica. In tal caso, lo Stato potrà intervenire nel procedimento e fornire le necessarie garanzie finanziarie. Se in seguito il tribunale stabilisce che vi è stata grave negligenza o intento criminale doloso, lo Stato potrà recuperare gli importi versati. Il disegno di legge si applica a tutti i funzionari pubblici, inclusi membri della polizia, delle forze armate e degli organi costituzionali. Il governo punta a far approvare la legge prima della pausa estiva del Parlamento.
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(ITALPRESS).