
LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta ha ufficialmente ratificato la Convenzione Europea del Paesaggio del Consiglio d’Europa, a quasi 25 anni dalla firma, segnando un cambiamento significativo nell’approccio del Paese alla tutela e alla pianificazione del paesaggio.
Adottata nel 2000, la Convenzione è il primo trattato internazionale dedicato esclusivamente alla gestione di tutti i tipi di paesaggi-rurali, urbani, naturali e persino degradati. Il suo messaggio centrale è che tutti i paesaggi contribuiscono alla qualità della vita delle persone, non solo quelli scenografici o iconici.
Con la ratifica del trattato, Malta si impegna a riconoscere il valore di tutti i paesaggi nelle proprie leggi e politiche. Le autorità dovranno ora integrare le considerazioni paesaggistiche nella pianificazione territoriale, nell’agricoltura, nella cultura e nell’istruzione. Un’innovazione fondamentale della Convenzione è il coinvolgimento del pubblico nella definizione degli “obiettivi di qualità paesaggistica”. Ciò significa che le comunità avranno voce in capitolo nello sviluppo del proprio ambiente, superando un modello decisionale basato esclusivamente sugli esperti.
Il percorso di Malta verso la ratifica è iniziato nel 2004 con una valutazione nazionale del paesaggio, che ha identificato oltre la metà del territorio come ad alta sensibilità. Tuttavia, gli esperti avevano da tempo segnalato una protezione insufficiente per i paesaggi “quotidiani” e delle periferie urbane. Negli ultimi anni, sia l’Autorità per l’Ambiente e le Risorse sia la Soprintendenza per il Patrimonio Culturale hanno valutato le implicazioni dell’adesione. Le discussioni hanno incluso adeguamenti normativi e il riconoscimento di paesaggi meno visibili, come il patrimonio sotterraneo.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).