
Maltempo in Veneto con una nuova perturbazione di origine nord-atlantica sta interessando la regione, con fenomeni di instabilità previsti fino alla serata di martedì 2 settembre.
La Protezione civile del Veneto ha dichiarato lo stato di preallarme, ovvero l’allerta arancione per temporali, in tre aree della regione: Piave pedemontano (VENE-H), Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna (VENE-F), e Livenza, Lemene e Tagliamento (VENE-G). In tutte le altre zone del Veneto, compresa la provincia di Vicenza, è stato dichiarato lo stato di attenzione, ovvero l’allerta gialla.
Nel Vicentino, che ricade nel bacino Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, si registra una criticità idrogeologica per temporali con allerta “gialla”. Lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi, diffusi e in rapida evoluzione.
Da stasera sono attese precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, localmente anche forti e persistenti, soprattutto sui settori centro-orientali tra le Prealpi e la costa, dove sono previsti i quantitativi d’acqua più consistenti. L’allerta è valida a partire dalle 20 di oggi fino alla mezzanotte di mercoledì.
A causa delle condizioni meteo, sono possibili l’innesco di frane superficiali e colate rapide nelle aree montane, pedemontane e collinari. Inoltre, si prevede un possibile innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e il rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane, che potrebbero causare allagamenti di locali interrati o sottopassi.