
Vicenza si prepara a tracciare le linee guida per il suo futuro con la firma di un protocollo d’intesa tra Confcommercio Vicenza e il Comune, finalizzato alla definizione del “Masterplan Vicenza 2030”. L’obiettivo è creare un piano strategico integrato che coinvolga urbanistica, mobilità, sviluppo commerciale e turismo, per valorizzare e rilanciare la città nel lungo termine.
Un progetto condiviso, nato dall’impegno di Confcommercio
Il sindaco Giacomo Possamai ha sottolineato come la richiesta di elaborare un masterplan sia partita proprio da Confcommercio, spinta dalla volontà di immaginare una Vicenza capace di coniugare le esigenze urbanistiche con le politiche di mobilità, promozione commerciale e turismo. “Abbiamo bisogno di un’idea di città per il futuro, di ampio respiro, che possa guidare lo sviluppo in modo sostenibile e inclusivo”, ha dichiarato il primo cittadino, evidenziando la rilevanza di questa collaborazione strategica.
La fase iniziale e i prossimi passi
L’assessore Cristina Balbi ha illustrato come si sia ormai conclusa la prima fase di analisi e riflessione per la costruzione del Masterplan. Nei prossimi giorni, sono previsti incontri con gli stakeholder e i portatori di interesse che hanno contribuito alla prima analisi, per definire ulteriori step e approfondimenti. Il ruolo di Confcommercio sarà cruciale in questa fase, grazie al suo network di associati e alla capacità di fornire dati, analisi e idee.
Il presidente di Confcommercio Vicenza, Nicola Piccolo, ha spiegato che il protocollo mira a perfezionare un percorso già avviato di stretta collaborazione con il Comune, con un focus sull’urbanistica commerciale e sull’attrattività turistica. “Il Masterplan rappresenta un momento cruciale per la città, e il nostro contributo si tradurrà nel mettere a disposizione competenze tecniche, analisi di dati e strumenti innovativi”, ha affermato Piccolo.
Tra le iniziative concrete vi è l’utilizzo di sistemi avanzati di rilevazione dei flussi turistici, come il monitoraggio tramite SIM dei cellulari, che permetterà di analizzare provenienze, permanenze e motivazioni di visita nell’area delle mura medievali. Questi dati saranno fondamentali per indirizzare strategie di promozione e migliorare l’efficacia delle politiche turistiche, valutando l’impatto delle attività promozionali.
Sviluppo di studi, coinvolgimento dei quartieri, promozione
Confcommercio si impegna anche a promuovere studi specialistici e momenti di condivisione con le realtà del territorio, coinvolgendo il centro storico e i quartieri periferici, con particolare attenzione alle realtà del terzo settore. Uno dei principali focus sarà il turismo, che si collega strettamente al protocollo Cultura e Turismo 2024-2028, sottoscritto anch’esso nel 2024, che prevede una serie di iniziative per valorizzare e promuovere l’offerta culturale e ricettiva della città.
Per rafforzare la promozione del territorio, Confcommercio promuoverà l’aggiornamento e l’implementazione del portale turistico EasyVi.it, dedicato alla diffusione di eventi e attrazioni. Verranno inoltre realizzate campagne di marketing digitale, con strumenti come spot pubblicitari, inserzioni su periodici e supporti promozionali come dépliant, vele e QR code interattivi. Questi strumenti mirano a coinvolgere un pubblico più vasto, rendendo più accessibile e attrattiva l’offerta di Vicenza.
Un aspetto strategico sarà anche la rilevazione costante dei flussi turistici all’interno delle mura duecentesche. Attraverso sistemi di monitoraggio innovativi, si analizzeranno provenienze, durata della permanenza e motivazioni di visita, dati essenziali per affinare le politiche di promozione e per indirizzare gli investimenti e le attività di marketing.

Il ruolo del Comune e la governance del progetto
Il Comune si impegna a facilitare la collaborazione tra i propri uffici e i professionisti coinvolti, in particolare con la società Arup Italia, incaricata di redigere il Masterplan Vicenza 2030. Il processo vedrà momenti di confronto, partecipazione pubblica e trasparenza, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente cittadini, associazioni e imprese.
Il cronoprogramma del progetto prevede incontri con stakeholder, la definizione di un piano di comunicazione e la creazione di una piattaforma digitale per condividere lo stato di avanzamento del Masterplan. La finalità è di promuovere processi di rigenerazione urbana, con particolare attenzione al recupero di aree dismesse e degradate, favorendo coesione sociale e sostenibilità ambientale.
Le linee guida del Protocollo Cultura e Turismo 2024-2028
Il Protocollo Cultura e Turismo, firmato a febbraio 2024, costituisce un tassello fondamentale delle strategie di valorizzazione della città. Prevede otto progetti specifici, tra cui lo sviluppo del portale EasyVi, circuiti turistici tematici, iniziative per incentivare l’affitto di negozi sfitti e laboratori educativi rivolti a famiglie e bambini. Questi interventi sono pensati per rafforzare l’immagine di Vicenza come meta culturale, storica e accessibile.
Tra le novità figurano anche un’indagine sui flussi turistici, eventi e laboratori, un progetto di “City Branding” e una campagna di comunicazione mirata a trasmettere l’unicità e il valore della città. Un’attenzione particolare è rivolta anche all’accessibilità, con l’obiettivo di eliminare barriere architettoniche, migliorare i servizi di trasporto pubblico e diffondere il Wi-Fi gratuito in punti strategici, rendendo Vicenza più inclusiva e moderna.