Maurizio Landini segretario generale Cgil: la soddisfazione di Giampaolo Zanni per il sindacato a Vicenza

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Maurizio Landini e Vincenzo Colla, Cgil
Maurizio Landini e Vincenzo Colla, Cgil

Il segretario generale della Cgil di Vicenza e provincia Giampaolo Zanni, in questo momento ancora a Bari per il congresso elettivo del sindacato, esprime nella nota che pubblichiamo a sua soddisfazione per l’elezione del nuovo segretario generale della Cgil nazionale Maurizio Landini:

“Si è chiuso oggi a Bari il congresso nazionale della Cgil, il maggior sindacato del nostro Paese. Ne esce un’organizzazione forte, plurale e soprattutto unita, condizione per essere e fare quello di cui hanno bisogno le persone che rappresentiamo, cioè le lavoratrici, i lavoratori, le pensionate, i pensionati, chi ha perso il lavoro oppure lo cerca per la prima volta, le fasce deboli della popolazione.

Il nostro Paese e noi tutti abbiamo bisogno oggi di valori e di speranze collettive in cui credere e che orientino la nostra azione quotidiana. Da questo punto di vista il congresso ci consegna un’elaborazione collettiva che ci guiderà nelle nostre battaglie per il lavoro, sui diritti dei lavoratori, sul diritto alla salute, alla previdenza ed all’assistenza, sulla contrattazione collettiva, per la pace e l’ambiente, per la democrazia e contro ogni forma di intolleranza, fascismo e razzismo.

La Cgil di Vicenza ritorna da Bari con entusiasmo, pronta a dare il proprio contributo all’azione dell’organizzazione declinando su scala locale i temi generali sopra elencati.

L’elezione di Maurizio Landini a nuovo Segretario Generale della CGIL e della sua Segreteria ci riempie di gioia e di fierezza, perché si tratta di un sindacalista generoso, onesto ed intelligente, che saprà molto bene interpretare il nuovo ruolo, tenere unita l’organizzazione e battersi per realizzare gli obiettivi che la Cgil si è data con questo congresso.

La Cgil di Vicenza sarà con rinnovato entusiasmo a fianco del nuovo Segretario Generale e della nuova Segreteria.

Esprimiamo infine vicinanza alla famiglia e grande dolore e rabbia per l’ennesimo infortunio mortale avvenuto oggi a Vicenza, l’ennesima vittima di una strage che occorre vincere attraverso il rispetto delle norme in materia e l’impegno di tutti coloro che hanno ruolo e responsabilità circa la tutela della vita e della salute dei lavoratori”.