
(Adnkronos) – Un pesante attacco russo con "centinaia" di droni e missili ha colpito nella notte diverse città dell'Ucraina. Gli edifici residenziali nella capitale Kiev sono stati gravemente danneggiati e almeno quattro persone sono rimaste uccise, tra cui un bambino di un anno. A riportarlo è l'agenzia Dpa che cita media e autorità locali. In particolare, il tetto e i piani superiori della sede del governo ucraino sono stati colpiti e danneggiati, ha spiegato la premier ucraina, Yulia Svyrydenko. "Il tetto e gli ultimi piani sono stati danneggiati a seguito di un attacco nemico. I soccorritori stanno spegnendo l'incendio", ha scritto su Telegram.
Esplosioni sono state segnalate anche a Odessa, Kharkiv, Dnipro, Zaporizhzhia e Kryvyj Rih. A Odessa, i droni hanno colpito case e infrastrutture civili, ha spiegato il governatore regionale Oleh Kiper, citato dal Kyiv Independent. A Zaporizhzhia, è stata presa di mira una zona industriale, mentre sono stati colpiti anche siti all'interno di Kryvyj Rih. La Russia deve essere spinta a fare la pace. Questo l'appello lanciato ieri dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha parlato dei contatti avuti con i partner negli ultimi giorni. "Molti negoziati in questi giorni, tutti volti a dare all'Ucraina ancora più forza, ancora più resilienza. Al nostro fianco ci sono tutta l'Europa libera, l'America, il Canada, il Giappone, l'Australia, la Nuova Zelanda e altri partner in tutto il mondo. Il risultato: 26 paesi sono ora pronti a garantire la sicurezza dell'Ucraina attivamente. Sono grato a tutti i leader per il nostro lavoro congiunto", ha spiegato. "Ma prima che la pace possa essere garantita, la Russia deve essere spinta a farlo. Bisogna fare tutto il possibile per far sì che Mosca smetta di rifiutare tutte le iniziative di pace e si renda conto delle conseguenze del prolungamento di questa guerra. Sanzioni e dazi severi – sforzi congiunti europei e americani – sono fondamentali per questo. Non può rimanere alcuna possibilità di finanziare la macchina da guerra russa. Ora è necessario un ulteriore lavoro transatlantico per garantire che la pressione sia davvero tangibile", le parole del leader di Kiev. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)