Missione istituzionale del Comune di Brendola a Roma per il recupero della chiesa incompiuta

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L'assessore Fabris, il sindaco Beltrame e l'assessore Rodighiero al MInisterp della Cultura per larlare della Chiesa incompiuta
L'assessore Fabris, il sindaco Beltrame e l'assessore Rodighiero al MInisterp della Cultura

Nella giornata di ieri, mercoledì 14 maggio, il Sindaco di Brendola Bruno Beltrame, insieme all’Assessore ai Lavori Pubblici e Cultura Matteo Fabris e all’Assessore al Bilancio Giuseppe Rodighiero, grazie alla disponibilità dell’onorevole Silvio Giovine che ha organizzato l’appuntamento, ha avuto un importante incontro a Roma con i tecnici del Ministero della Cultura per affrontare la questione del recupero della “Chiesa incompiuta”, un patrimonio storico del territorio comunale.

Un edificio storico in situazione precaria
La “Chiesa incompiuta” (oggetto anche di un interessante progetto da parte degli studenti del Liceo Classico Pigafetta di Vicenza), la cui costruzione mai terminata era iniziata nel 1932, è stata riconosciuta come edificio di interesse storico-artistico con Decreto del 2009. La struttura, di circa 5.000 metri quadrati e altezza di 27 metri, versa attualmente in uno stato di grave precarietà statica. L’Amministrazione di Brendola ha illustrato i progressi nell’iter di progettazione volto a mettere in sicurezza e recuperare l’edificio, con l’obiettivo di avviare i lavori entro la fine del mandato amministrativo.

Progetti e collaborazioni
Il percorso di riqualificazione è stato sviluppato in collaborazione con l’Università IUAV di Venezia e supportato dalla Soprintendenza di Verona, Rovigo e Vicenza. L’intento è di conservare le caratteristiche di rovina dell’edificio, trasformandolo in uno spazio pubblico multifunzionale dedicato all’aggregazione, all’arte e al turismo, contribuendo anche alla promozione del territorio. Il costo stimato dell’intervento ammonta a circa 2,4 milioni di euro.

Un incontro utile

a roma per la chiesa incompiuta
Gli assessori Fabris e Rodighiero, il sindaco Beltrame e l’on. Giovine durante l’incontro al Ministero della Cultura

Il Sindaco Beltrame ha commentato positivamente l’esito dell’incontro: «Dalla nostra missione a Roma portiamo a casa la dimostrazione della sensibilità ed interesse da parte del Ministero della Cultura per questo manufatto unico nel suo genere, e soprattutto la disponibilità ministeriale a valutare positivamente la compartecipazione all’intervento. Ringrazio l’On. Silvio Giovine, da sempre vicino alla nostra Amministrazione, per questa importante opportunità offerta a Brendola».

Un progetto ambizioso e innovativo
L’assessore Fabris ha sottolineato come si tratti del progetto più complesso mai affrontato dall’amministrazione di Brendola, data la natura incompleta dell’edificio: «Abbiamo deciso di investire sulla “Rovina” e sul suo potenziale impiego futuro – ha concluso Fabris -, nella consapevolezza che questo intervento non dovrà impattare sugli ordinari lavori pubblici che ogni anno riusciamo ad implementare».