CNA Veneto Ovest, in collaborazione con il consorzio Finergis e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore, presenta “Bandi in Azione“. Un evento descritto come “la chiave per navigare tra le misure di sostegno e incentivazione previste per il 2025, offrendo un vantaggio strategico nel panorama economico attuale”.
L’appuntamento è per martedì 24 giugno 2025, alle 20 e 15 presso la Sala Civica Alte Ceccato a Montecchio Maggiore.
“Bandi in Azione – spiegano gli organizzatori – è molto più di un semplice incontro informativo, è un’occasione mirata a fornire agli operatori economici locali strumenti concreti per accedere ai capitali e alle agevolazioni disponibili”.
L’evento avrà un focus specifico dedicato agli aspiranti startupper, illustrando i contributi essenziali per l’avvio di nuove attività e approfondire finanziamenti, incentivi e misure di supporto attivate a livello regionale, nazionale ed europeo.
Grazie alla sinergia tra CNA Veneto Ovest e Finergis – il principale consorzio fidi del territorio, nato nel 2025 dall’unione di Sviluppo Artigiano e Neafidi – i partecipanti riceveranno informazioni pratiche e dirette su come accedere ai fondi e alle agevolazioni disponibili per lo sviluppo delle proprie attività. Questa collaborazione garantisce un’expertise di alto livello e un accesso privilegiato a canali di finanziamento.
Cinzia Fabris, presidente di CNA Veneto Ovest, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “La crescita delle imprese e il sostegno al tessuto economico locale sono tra le nostre priorità, e questo incontro rappresenta un’occasione cruciale per fornire alle aziende strumenti utili e aggiornati per affrontare le sfide del futuro. Invitiamo tutti gli imprenditori e i commercianti interessati a partecipare a questa serata informativa, convinti che possa rappresentare un momento di valore per la crescita e la competitività delle realtà economiche del nostro territorio”.
L’appuntamento di Montecchio Maggiore è la prima tappa di un più ampio programma di approfondimenti che saranno successivamente proposti nei maggiori Comuni del Vicentino e Veronese, estendendo questa opportunità a un bacino ancora più vasto di imprese.
