Murale per la Pace a Montecchio Maggiore: sabato l’inaugurazione in Piazza Marconi

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Montecchio Maggiore Murale

Il percorso avviato in primavera con il concorso di disegno e pittura “Diamo forma alla Pace” giunge a compimento a Montecchio Maggiore con l’inaugurazione del Murale per la Pace. Per celebrare l’evento, il Gruppo per la pace di Montecchio ha organizzato un’assemblea pubblica sabato 4 ottobre presso la Sala Civica Corte delle Filande.

L’iniziativa prenderà il via alle ore 18.00 con l’assemblea pubblica, un’occasione per continuare ad affermare la necessità della pace, soprattutto in considerazione del crescente livello di violenza nelle aree di guerra e della “urgenza di fermare la disumanità e il genocidio di cui è vittima la popolazione palestinese”. Il programma prevede la presentazione a cura del Gruppo per la pace, seguita dai saluti delle autorità e degli altri presenti.

Successivamente, interverranno la vincitrice del concorso di disegno, l’associazione Jeos che ha curato la realizzazione del murale e lo sponsor del progetto. L’intervento centrale sarà quello di padre Giuseppe Cavallini, direttore del mensile Nigrizia, sul tema: “Le ragioni dei conflitti e le azioni che portano alla pace”. A tutti i presenti verrà inoltre consegnato un biglietto sul tema realizzato dalla Cooperativa sociale Piano Infinito.

Il momento culminante della giornata è previsto per le ore 19.30 con l’uscita nell’adiacente Piazza Marconi, la più importante di Montecchio Maggiore, dove avverrà l’illuminazione del Murale per la Pace. L’accensione dell’opera, accompagnata da un breve intervento musicale, vedrà la presenza dei rappresentanti delle diverse religioni presenti in città. A seguire, è previsto un aperitivo presso i locali della Casa della Comunità.

L’opera murale è stata riprodotta da un artista sulla parete della Casa della Comunità e misura circa 40 metri quadrati (4,60 x 9,20 mt). La composizione vincitrice del concorso è stata scelta da un’apposita Giuria tra tutte le proposte arrivate. L’iniziativa ha tratto ispirazione dall’amicizia tra il poeta francese Paul Éluard e il pittore Pablo Picasso, e dal loro impegno politico nel movimento per la pace, affermando così l’arte come veicolo per una politica di pace.

Infine, durante l’intera giornata, tutti i cittadini potranno visionare le opere inviate al concorso, inclusa quella vincitrice, che saranno esposte in una mostra allestita presso i locali della Sala Civica di Montecchio Maggiore.