Nato ad Abano il partito ORA! per dare il segnale che “Anche in un’Italia stanca della politica c’è chi ancora prova a reinventarla”

Ampia rappresentanza veneta negli organi direttivi: il segretario Michele Boldrin, tre membri nel consiglio direttivo e 16 nell'Assemblea Nazionale, tra cui la vicentina Elena Pigato

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partito ora!

partito oraC’è anche la vicentina Elena Pigato tra i 100 eletti nell’Assemblea nazionale del neonato partito “ORA!”, che al congresso fondativo, che ha avuto luogo domenica 12 ottobre ad Abano, ha annunciato i suoi primi vertici: l’economista veneto Michele Boldrin sarà il Segretario, mentre l’imprenditore Alberto Forchielli ne assumerà la Presidenza. Con loro, sono stati nominati anche il Consiglio Direttivo e l’Assemblea, segnando l’avvio operativo di una forza politica che vuole spingere da subito le riforme necessarie per rilanciare il Paese, per dare il segnale che “anche in un’Italia stanca della politica, c’è ancora chi prova a reinventarla, partendo dal centro ma con toni da rivoluzione”. ORA!, spiegano i suoi fondatori, è “il partito del Coraggio dell’Ovvio, il coraggio di portare avanti quelle riforme che sappiamo essere necessarie per rilanciare l’Italia e il nostro territorio”.

Significativa la rappresentanza veneta negli organi direzionali del partito, con 16 veneti eletti in assemblea, tra i quali, come detto, la vicentina Pigato. Nel Consiglio Direttivo sono in tre a rappresentare il Veneto Matteo Ferraretto, coordinatore regionale, 45 anni, Manager per una azienda veneziana; Anna Pagotto 28 anni, Area Manager; Davide Merigliano, 63 anni, Head Hunter.

A un anno dalla nascita dell’associazione politica Drin Drin, le idee portate avanti si materializzano nel partito ORA!: “Siamo pronti ad agire – ha dichiarato Michele Boldrin – e daremo da subito indicazioni precise alla politica, dentro e fuori dal Parlamento. Servono soluzioni immediate su crescita, innovazione, occupazione e demografia, per restituire un futuro ai giovani.”

Il Coordinatore regionale del Veneto Ferraretto, ha commentato positivamente i risultati del congresso e la forte partecipazione dal territorio: “Il Veneto può e deve essere motore di un rinnovato sviluppo nazionale. Il contributo dei nostri rappresentanti sarà fondamentale per mettere in campo una strategia di crescita che punti su produttività, innovazione e giovani”.

Nel corso del congresso, si è tenuto un ampio confronto sui grandi temi dell’attualità politica, con l’intervento di Patrizia Asproni, Presidente di Confcultura, Roberta Gallego, Magistrato, Eugenio Mamprin, Digital Content Creator, Carlo Melzi d’Eril, Avvocato penalista, Laura Scalfi, Direttore Generale del Polo Veronesi e Giulio Vigevani, Professore di Diritto Costituzionale all’Università di Milano-Bicocca e, con messaggi video, di Sandro Brusco, Professore di Economia alla Stony Brook University, Luca Foresti, founder, investitore e manager, Elsa Fornero, Politica ed Economista e Alberto Onetti, Professore di Strategia e Innovazione all’Università dell’Insubria.