Nissan pone le basi per il cambiamento con il piano Re:Nissan

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YOKOHAMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Nissan Motor Co., Ltd. ha annunciato oggi Re:Nissan, il piano di ripresa che prevede azioni incisive, volte a migliorare le performance e creare un’azienda più snella e resiliente, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Con la nuova visione sotto la nuova leadership, Nissan sta rivalutando i propri obiettivi e ha condotto una revisione completa delle iniziative chiave, introducendo ulteriori misure per garantire una forte ripresa.
Ivan Espinosa, President e CEO Nissan, ha dichiarato: “Di fronte alle difficili performance nell’anno fiscale 2024 e all’aumento dei costi variabili, aggravati dal contesto incerto, dobbiamo dare priorità al miglioramento interno con maggiore urgenza e rapidità, puntando a una redditività meno dipendente dai volumi. I nuovi vertici aziendali stanno rivalutando gli obiettivi aziendali e cercando attivamente opportunità per attuare e garantire una solida ripresa. Re:Nissan è un piano di rilancio fattivo e che delinea chiaramente come dobbiamo intervenire. Tutti i dipendenti sono impegnati a lavorare insieme per attuare questo piano, con l’obiettivo di tornare alla redditività entro l’anno fiscale 2026”.
Con Re:Nissan, l’azienda punta a ridurre i costi fissi e variabili per un totale di 500 miliardi di yen rispetto ai dati consolidati dell’anno fiscale 24. Queste efficienze creeranno le opportune condizioni per assicurare margine operativo e flusso di cassa positivi entro l’anno fiscale 2026.
Nel nuovo piano, Nissan ha fissato l’obiettivo di riduzione dei costi variabili pari a 250 miliardi di yen. Per raggiungerlo, l’azienda sta accelerando l’efficienza di ingegnerizzazione e dei costi, implementando al contempo un rigoroso modello di governance. E’ stato istituito un ufficio trasversale dedicato alla trasformazione, guidato dal Chief TdC* Officer e composto da circa 300 esperti, che prenderanno decisioni in materia di costi. Inoltre, Nissan sospenderà temporaneamente le attività relative ai prodotti avanzati e post-FY26 per mobilitare 3.000 persone e concentrarle sulle iniziative di riduzione dei costi. Questa ridefinizione delle priorità è stata resa possibile grazie alla rapida implementazione di un processo di sviluppo accelerato, che riduce i tempi di consegna e garantisce che non vi siano ritardi nel lancio dei prodotti. Un aspetto fondamentale di questa trasformazione consiste nel ripensare la catena di fornitura, razionalizzando il numero dei fornitori ai quali saranno garantiti maggiori volumi, eliminando le inefficienze e sfidando gli standard tradizionali.
Pur mantenendo una forte attenzione ai costi variabili, Nissan continuerà a cercare ulteriori opportunità per ridurre i costi fissi, con l’obiettivo di ottenere una riduzione totale di 250 miliardi di yen entro l’anno fiscale 2026 rispetto ai dati consolidati dell’anno fiscale 2024.
Nissan ridurrà i propri stabilimenti produttivi di veicoli, che passeranno da 17 a 10 entro l’anno fiscale 2027. Inoltre, l’azienda razionalizzerà i propri stabilimenti di produzione di propulsori e accelererà la riorganizzazione del personale, gli adeguamenti dei turni di lavoro e la riduzione delle spese in conto capitale, compresa la cancellazione del progetto di costruzione dello stabilimento di batterie LFP a Kyushu.
Nissan punta a ridurre il proprio organico di 20.000 dipendenti tra gli anni fiscali 2024 e 2027, inclusa la riduzione di 9.000 unità già annunciata in precedenza. Tale riduzione dell’organico a livello globale riguarda ruoli diretti/indiretti e ruoli a contratto nelle funzioni di produzione, SG&A e R&S. Inoltre, Nissan attuerà ulteriori misure nell’ambito delle SG&A, tra cui l’ampliamento dell’ambito dei servizi condivisi e l’individuazione di efficienze nel marketing.
Nissan sta rinnovando i propri processi di sviluppo, riducendo i costi di ingegnerizzazione, riducendo la complessità e migliorando la velocità di sviluppo. Attraverso varie iniziative, quali la razionalizzazione delle strutture globali di ricerca e sviluppo e l’assegnazione del lavoro a sedi competitive, Nissan mira a ridurre del 20% il costo orario medio della forza lavoro.
Nissan ridurrà la complessità dei componenti del 70%, mentre l’integrazione e l’ottimizzazione delle piattaforme consentiranno di ridurre il numero di piattaforme da 13 a 7 entro l’anno fiscale 2035. L’azienda intensificherà gli sforzi per ridurre significativamente i tempi di sviluppo di un nuovo modello a 37 mesi e dei modelli derivati a 30 mesi. I modelli sviluppati con questo processo includono la nuova Nissan Skyline, il nuovo C-SUV globale e il nuovo SUV compatto INFINITI.
Nissan ha ridefinito la propria strategia di prodotto per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti locali nei vari mercati. Pertanto, Nissan potrà concentrarsi sulle risorse ingegneristiche interne nei settori chiave, allo scopo di garantire la crescita e assicurare i profitti.
Nissan sta ridefinendo la propria strategia di prodotto per essere più orientata al mercato e al marchio. Aumenta l’impegno per l’innovazione che si tradurrà in vantaggi per i clienti e sarà focalizzata sui modelli di punta Nissan a livello globale, quelli che generano volumi e che saranno elementi chiave per la crescita.
Stati Uniti, Giappone, Cina, Europa, Medio Oriente e Messico continueranno a essere mercati chiave, mentre per gli altri mercati si adotterà un approccio personalizzato. Negli Stati Uniti, sarà posta massima attenzione ai segmenti in rapida espansione come i veicoli ibridi e il rilancio del marchio INFINITI, attraverso sinergie con il marchio Nissan. In Giappone, l’ampliamento della gamma di modelli contribuirà a rafforzare il marchio nel mercato interno. L’approccio in Cina si concentrerà sul miglioramento delle prestazioni sul mercato interno con i veicoli elettrici a batteria (NEV). Anche le esportazioni dalla Cina contribuiranno a soddisfare le esigenze diversificate e globali. In Europa, l’attenzione sarà rivolta ai segmenti B e C-SUV. Nissan ottimizzerà le partnership con il Gruppo Renault e i partner cinesi per diversificare ulteriormente l’offerta. In Medio Oriente, l’azienda si concentrerà sui SUV di grandi dimensioni, esplorando al contempo prodotti provenienti dalla Cina per migliorare l’offerta competitiva. Il Messico continuerà a fungere da importante hub di esportazione, contribuendo in modo significativo ai profitti e alla crescita.
Nissan collaborerà con i propri partner per offrire modelli che completino la propria gamma e soddisfino le esigenze specifiche del mercato. Sono in corso diversi progetti con i partner dell’Alleanza, Renault e Mitsubishi Motors (MMC), tra cui l’iniziativa recentemente annunciata per un veicolo elettrico a batteria (BEV), completamente nuovo basato su LEAF di prossima generazione per il mercato nordamericano di MMC. Nissan e Honda continueranno la loro collaborazione nel campo dell’intelligenza dei veicoli e dell’elettrificazione. Re:Nissan chiarisce i passi necessari per recuperare le performance e stabilisce scadenze precise a seguito di una revisione completa della situazione attuale dell’azienda. Sebbene gli obiettivi siano ambiziosi, le strategie e le azioni sono ben definite. Nissan rimane impegnata nella costante attuazione di questo piano per recuperare le prestazioni.

– Foto ufficio stampa Nissan –

(ITALPRESS).