Se non si vuole isolare metà Altopiano dei Sette Comuni, in Val d’Assa a Roana serve un nuovo ponte: l’appello è partito forte e chiaro questa mattina dal ponte di Roana, quello vecchio, da parte del presidente della Provincia Andrea Nardin, il quale, assieme al vice presidente Moreno Marsetti e al presidente dell’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni Bruno Oro, ha convocato rappresentanti vicentini di tutti i livelli di governo, che prima si sono incontrati nella sede della Spettabile Reggenza, ad Asiago, per poi dirigersi in sopralluogo a Roana.
Presenti, oltre ai i sindaci dei Comuni dell’Altopiano, il presidente del Consiglio Regionale Veneto Roberto Ciambetti con i consiglieri Stefano Giacomin e Chiara Luisetto, per la Provincia di Vicenza anche i consiglieri Enrico Costa, Francesco Enrico Gonzo e Renzo Marangon e i parlamentari vicentini Erik Pretto, Maria Cristina Caretta, Silvio Giovine, Mara Bizzotto e Rosanna Filippin. C’era anche il direttore di Vi.Abilità Srl Fabio Zeni.
La spesa complessiva per realizzare il nuovo ponte è stata quantificata in circa 24,5 milioni di euro, in base al documento di fattibilità finanziato dai Comuni di Roana e Asiago: “Ad oggi – ha spiegato Nardin – ci sono circa 15 milioni di euro, in parte da fondi ministeriali in parte dai fondi di confine. Circa 100mila euro sono destinati alla redazione del Docfap, il documento che dà il via alla progettazione del nuovo ponte e che dettaglia intervento e costi.” Mancano dunque 10 milioni di euro, e di qui l’appello alla politica vicentina.
“Sarà Vi.Abilità – ha poi precisato il presidente della Provincia – a gestire il procedimento per conto della Provincia, con previsione dell’affidamento dell’incarico già a settembre. Quello che è certo è che un nuovo ponte a Roana è fondamentale per permettere il collegamento sicuro e funzionale dell’Altopiano, in particolare di Roana e Rotzo.”
“Come Provincia abbiamo dimostrato sin dall’inizio del mandato un’attenzione particolare al ponte di Roana -ha sottolineato Marsetti, che ha una delega specifica al ponte – Lunedì in Consiglio Provinciale c’è un Ordine del Giorno dedicato a questa infrastruttura, sottoscritto da tutti i consiglieri di maggioranza. Ora serve un ultimo sforzo da parte di tutti, per ottenere l’ultima parte di risorse necessarie alla costruzione di un nuovo ponte”.
Il vecchio ponte non basta più
Il vecchio ponte di Roana, che nel 2024 ha tagliato il traguardo dei 100 anni, porta l’età dignitosamente ma non è più in grado di rispondere alle attuali esigenze di mobilità del territorio. Largo 5 metri, non permette l’incrocio tra mezzi pesanti ed è inadatto al traffico moderno. Il vincolo monumentale, poi, restringe la possibilità di intervento e soprattutto non permette di installare dispositivi di ritenuta idonei se non limitando la circolazione a senso unico alternato. Non verrà abbandonato a sé stesso, anzi: la Provincia di Vicenza ha già pronto il progetto esecutivo di un intervento di sistemazione per un importo complessivo di 1.680.000 euro. L’obiettivo è valorizzare il manufatto eliminando i fenomeni di degrado: la struttura verrà risanata e gli elementi architettonici restaurati con interventi di pulizia, integrazione e protezione. Il via a questi lavori è previsto nella primavera del 2026. Una volta che verrà realizzato il nuovo ponte di Roana, quello esistente sarà destinato alla mobilità ciclabile.
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Fonte: Nuovo ponte di Roana: appello per i fondi mancanti. Circa 15 milioni di euro disponibili, ne servono altri 10. Nardin: “Nel frattempo interveniamo sul ponte esistente con 1.680.000 euro” , Provincia di Vicenza
