
Hanno proclamato lo sciopero ad oltranza gli addetti alla movimentazione delle merci all’interno dell’OGR Officina Grandi Riparazioni di Vicenza; tali addetti sono dipendenti di Gardenia, azienda che conta 180 dipendenti in tutta Italia e che a Vicenza ne ha dislocati undici.
I lavoratori e le lavoratrici sono scesi in sciopero per i continui ritardi sui pagamenti degli stipendi. Nonostante l’azienda capofila, cioè Ferrovie dello Stato, assicuri di aver versato i saldi delle fatture di Gardenia, da oltre un anno gli stipendi arrivano a ritmi irregolari e senza rispettare scadenze.
L’appalto per la logistica da parte di Ferrovie dello Stato verso Gardenia è in atto dal 2020, ma i problemi sui pagamenti deli stipendi si sono presentati solo nell’ultimo anno e mezzo. I lavoratori avevano già proclamato lo stato di agitazione sei mesi fa.
Già a dicembre dell’anno scorso erano stati effettuati due giorni di sciopero l’8 e il 9, così come ad aprile di quest’anno (ne abbiamo parlato qui). Successivamente vi sono state trattative con l’intervento della segreteria nazionale di Filt Cgil. Anche oggi a sostenere i lavoratori, durante il sit-in davanti alla OGR di Vicenza, vi era la segretaria generale di Filt di Vicenza e provincia Giovanna Manuzzato. La situazione per i lavoratori e i sindacalisti è chiara: “Lo sciopero si concluderà – affermano – quando arriveranno gli stipendi arretrati”.