
L’AIA (OLANDA) – Due 17enni olandesi sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio con la Russia: avrebbero utilizzato uno “sniffer Wi-Fi”, uno strumento intercettare e analizzare passivamente il traffico di dati che passa attraverso una rete wireless, per monitorare il traffico web all’Aia.
Al momento, secondo quanto riportano i media olandesi, uno dei due rimane in custodia cautelare, mentre l’altro è agli arresti domiciliari col braccialetto elettronico. È ancora da stabilire se abbiano effettivamente spiato o utilizzato lo sniffer Wi-Fi per scopi di ricognizione, con l’intenzione di lanciare un attacco informatico in un secondo momento.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).