Oltre 150 mila manifestanti nelle città siciliane, a Messina gli studenti bloccano via Garibaldi

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PALERMO (ITALPRESS) – “Non accettiamo le provocazioni del presidente del Consiglio. Oggi siamo in piazza non per allungare il weekend ma a difesa dei nostri valori costituzionali. Il genocidio a Gaza cessi, si consenta che gli aiuti arrivino. L’Italia riconosca lo stato di Palestina. No a un’economia di guerra di cui pagherà il prezzo più alto il Mezzogiorno”. Così il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, durante la manifestazione di Palermo perché cessi il genocidio a Gaza. “Grande partecipazione – dice Mannino – in tutta la Sicilia:, oltre 150 mila manifestanti nelle principali città dell’Isola”.

A MESSINA MANIFESTANTI BLOCCANO STRADA NEI PRESSI DEL MUNICIPIO

Momenti di tensione a Messina, per lo sciopero generale in solidarietà con la popolazione di Gaza, dopo l’abbordaggio in acque internazionali della Global Sumud Flotilla da parte della Marina israeliana. La manifestazione, convocata dalla Cgil, ha preso il via alle 9:30 da piazza Antonello, attraversando le principali arterie cittadine fino a piazza Unione Europea. In strada lavoratori, studenti e cittadini. Attimi di tensione in via Garibaldi, dove i manifestanti si sono seduti occupando la carreggiata davanti a Palazzo Zanca, sede del Municipio, bloccando la circolazione.

MIGLIAIA IN CORTEO A PALERMO IN SOLIDARIETÀ CON GAZA

In migliaia in corteo a Palermo per lo sciopero generale in solidarietà con Gaza, in risposta all’appello della Cgil dopo l’abbordaggio in acque internazionali della Global Sumud Flotilla da parte della Marina israeliana. Sarebbero circa 30 mila, secondo gli organizzatori, le persone che partecipano alla manifestazione. Il corteo si è mosso dalla stazione centrale per dirigersi a palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana. Tantissimi gli studenti. Al momento non si registrano disordini.

– Foto xr6/Italpress –

(ITALPRESS).