Omicidio villa Pamphili, Kaufmann dormiva nel parco: il telefono spento dopo il delitto

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(Adnkronos) – Francis Kaufmann, il 46enne americano accusato del duplice omicidio aggravato della compagna Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda di 11 mesi ritrovate uccise a villa Pamphili a Roma lo scorso 7 giugno, aveva trascorso almeno gli ultimi quindici giorni precedenti alla morte della donna dormendo all’interno del parco. È quanto emerso dall’analisi delle celle telefoniche e del cellulare dell’uomo ora detenuto in Grecia, in seguito agli accertamenti disposti dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini.  Il telefono sarebbe stato poi spento subito dopo la morte di Anastasia, avvenuta tra il 3 e il 4 giugno, e mai più riacceso. Secondo quanto ricostruito l’uomo insieme alla compagna e alla figlia si muovevano tra villa Pamphili e il mercato di San Silverio dove si lavavano e mangiavano.  Intanto sul corpo della donna sono attesi per luglio i risultati degli esami istologici, disposti dalla Procura in seguito all’autopsia eseguita presso l’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica, che serviranno a chiarire le cause del decesso. Fra le ipotesi quella che la donna, nata a Omsk, in Siberia, sia stata soffocata all’interno del parco. L’uomo che si trova nel carcere di Larissa in Grecia ha rifiutato il trasferimento nel nostro Paese e ora si dovrà attendere la decisione dei giudici greci sull’estradizione. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)