Ordinanza su ex Hotel Europa a Vicenza, il consigliere comunale Colombara: “Ora si vada fino in fondo”

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Ex Hotel Europa, la situazione attuale
Ex Hotel Europa, la situazione attuale

Il consigliere comunale Raffaele Colombara accoglie con favore l’ordinanza urgente firmata dal sindaco Possamai per la messa in sicurezza del cantiere abbandonato dell’ex Hotel Europa a Vicenza in Strada Padana verso Verona. “Un atto atteso da anni, ora serve completare gli interventi e restituire dignità a un pezzo di città che non può restare il buco nero della Porta Ovest”.

Un passo importante dopo anni di silenzio

Progetto ex hotel Europa promosso da Colombara
Progetto ex hotel Europa promosso da Colombara

La firma dell’ordinanza contingibile e urgente per l’ex Hotel Europa (la proprietà ha 15 giorni di tempo per la messa in sicurezza. La notifica inviata dal Comune prevede una serie di adempimenti, tra cui la rimozione della gru e la pulizia dell’area di cantiere, ndr) rappresenta un punto di svolta. Il provvedimento, firmato dal sindaco Giacomo Possamai, dispone finalmente la messa in sicurezza dell’area, con misure concrete dopo un lungo periodo di abbandono. A segnalarlo è il consigliere comunale Raffaele Colombara, che nei giorni scorsi aveva presentato una interpellanza ufficiale sulla vicenda, citata esplicitamente nel testo dell’ordinanza.

L’edificio, dismesso da oltre dieci anni, versava in condizioni ormai insostenibili: struttura fatiscente, occupazioni abusive, rifiuti sparsi, recinzioni divelte, accessi liberi e una gru instabile sospesa sopra le abitazioni circostanti.

L’attenzione civica ha fatto la differenza
“È grazie alle segnalazioni dei residenti, al lavoro della stampa locale e all’impegno in consiglio comunale che si è finalmente arrivati a un’azione concreta”, afferma Colombara. “Ringrazio chi ha mantenuto alta l’attenzione pubblica su una situazione che non poteva più essere ignorata.”

Ora serve andare fino in fondo
Ma l’ordinanza, da sola, non basta. Colombara chiede che il Comune vigili con attenzione sull’effettiva attuazione delle misure: dalla rimozione della gru o sua certificazione di sicurezza, alla bonifica del cantiere, al ripristino di recinzioni e accessi sicuri.

“È indispensabile che non si tratti solo di un intervento di facciata”, dichiara. “Serve un percorso chiaro anche per la riqualificazione futura del sito”.

Una questione urbanistica aperta per la Porta Ovest
In un contesto in cui il quartiere di Viale San Lazzaro sta conoscendo una fase di rigenerazione urbana con nuovi servizi e attività, l’ex Hotel Europa non può più restare un nodo irrisolto. “È il momento di chiudere questa parentesi di degrado. Dieci anni di abbandono sono già troppi”, conclude Colombara.