
Nuovo scambio di dipinti e nuovo ospite artistico di prestigio al Museo Civico di Vicenza: la rassegna “Ospiti al Chiericati” propone per questo autunno un dipinto proveniente dai ricchi depositi delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, rinnovando in tal modo i rapporti di scambio e collaborazione con la prestigiosa istituzione veneziana. Si tratta della tela del pittore fiammingo Nicolas Régnier raffigurante “Giuditta con la testa di Oloferne” (1650-1660 circa). La splendida tela è stata concessa in cambio del dipinto conservato al museo di Vicenza “Il chiromante” di Pietro della Vecchia, che è stato prestato alle Gallerie dell’Accademia in occasione della mostra “Stupore, realtà, enigma. Pietro Bellotti e la pittura del Seicento a Venezia”.
“Giuditta con la testa di Oloferne” è un’opera intensa, che sintetizza l’adesione di Régnier alle istanze della pittura realistica di Caravaggio e dei seguaci, assorbite durante il suo decennale soggiorno romano, e l’interesse per la soffusa sensualità cromatica dei veneziani, Tiziano in primis, rinfocolato dal trasferimento in laguna nel 1626. A Venezia Régnier si costruì solida fama di apprezzato pittore, collezionista di gusto e spregiudicato consulente d’arte; attività, questa, condotta con l’aiuto del genero, il pittore Pietro della Vecchia, che ne aveva sposato la figlia Clorinda, anch’essa pittrice. Il dipinto di Régnier sarà esposto a Vicenza fino al 25 gennaio 2026 nella Sala di Pietro della Vecchia: un’occasione straordinaria di confronto tra la pittura di Pietro della Vecchia e quella del suocero Nicolas Régnier.
Ingresso con biglietto, informazioni sul sito del museo.
Oltre al prestigioso prestito, al Museo Civico torna la rassegna di incontri “MUSEo in Mostra”, dedicata alle iniziative e ai progetti espositivi in corso. Gli incontri si terranno nel Salone d’onore al piano nobile di Palazzo Chiericati. La partecipazione è libera e gratuita.
Si inizia giovedì 2 ottobre alle 17.30 con un incontro dedicato alla mostra “Stupore, realtà, enigma. Pietro Bellotti e la pittura del Seicento a Venezia”, alle Gallerie dell’Accademia di Venezia dove è esposto anche il citato prestito vicentino “Il chiromante”. Uno dei curatori, Michele Nicolaci, responsabile scientifico delle collezioni del Seicento e del Settecento presso le Gallerie veneziane, presenterà al pubblico vicentino la figura di Pietro Bellotti, una delle personalità più singolari e affascinanti della pittura del Seicento veneto.
Giovedì 30 ottobre alle 17.30 Valeria Cafà, direttrice Musei Civici di Vicenza, e Vincenzo Mancini, storico dell’arte e curatore, presentano la mostra “Il “frutto” della stirpe vicentina. Un ritratto inedito di Giulio Carpioni” che si terrà al Museo Civico di Palazzo Chiericati, dal 30 ottobre al 19 aprile 2026.
Giovedì 6 novembre alle 17.30, sarà sotto i riflettori ancora una volta il dipinto di Nicolas Régnier, Giuditta con la testa di Oloferne, che sarà presentato da Linda Borean, professoressa di Storia dell’Arte moderna all’Università degli Studi di Udine.