Papa “Gaza è martoriata, non c’è futuro basato su violenza e vendetta”

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ROMA (ITALPRESS) – “Non c’è futuro basato sulla violenza, sull’esilio forzato, sulla vendetta. I popoli hanno bisogno di pace: chi li ama veramente lavora per la pace!”. Così Papa Leone XIV all’Angelus, in piazza San Pietro. Il Pontefice si è rivolto “anzitutto, ai rappresentanti di diverse Associazioni cattoliche, impegnate nella solidarietà con la popolazione della Striscia di Gaza. Carissimi, apprezzo la vostra iniziativa e molte altre che in tutta la Chiesa esprimono vicinanza ai fratelli e alle sorelle che soffrono in quella terra martoriata. Con voi e con i Pastori delle Chiese in Terra Santa ripeto: non c’è futuro basato sulla violenza, sull’esilio forzato, sulla vendetta. I popoli hanno bisogno di pace: chi li ama veramente, lavora per la pace”, ha sottolineato.

“La Chiesa prega perché i governanti delle nazioni siano liberi dalla tentazione di usare la ricchezza contro l’uomo, trasformandola in armi che distruggono i popoli e in monopoli che umiliano i lavoratori. Chi serve Dio diventa libero dalla ricchezza, ma chi serve la ricchezza ne resta schiavo! Chi cerca la giustizia trasforma la ricchezza in bene comune; chi cerca il dominio trasforma il bene comune nella preda della propria avidità”, aveva in precedenza detto il Santo Padre nell’omelia della messa che celebra nella chiesa di Sant’Anna in Vaticano.

“Vi incoraggio a perseverare con speranza in un tempo seriamente minacciato dalla guerra – ha aggiunto -. Interi popoli vengono oggi schiacciati dalla violenza e ancor più da una spudorata indifferenza, che li abbandona a un destino di miseria. Davanti a questi drammi, non vogliamo essere remissivi, ma annunciare con la parola e con le opere che Gesù è il Salvatore del mondo, Colui che ci libera da ogni male. Il suo Spirito converta i nostri cuori affinché, nutriti dall’Eucaristia, supremo tesoro della Chiesa, possiamo diventare testimoni di carità e di pace”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).