
(Adnkronos) – Volvo Cars 'festeggia' vendite globali di 63.212 auto a settembre, con un aumento dell'1% rispetto allo stesso periodo del 2024 dato che porta il totale nei primi 9 mesi a 514.294 unità pari a un calo dell'8% annuo. In Europa a settembre le vendite hanno raggiunto le 31.723 auto , con un aumento dell'1% su base annua: in questa regione le vendite di modelli elettrificati sono diminuite del 6% su base annua, dato che ha portato la loro quota al 61% delle vendite in Europa a settembre. Negli Stati Uniti le immatricolazioni sono aumentate del 3% a 8.758 unità mentre quelle in Cina sono scese del 6% a 12.166 unità. Il mese scorso la Volvo XC60 è stata il modello più venduto con 20.496 unità, seguita dalla XC40/EX40, con un totale di 15.904 unità e dalla XC90 con 8.252 unità. A settembre la casa svedese ha peraltro raggiunto un importante traguardo nel suo percorso verso l'elettrificazione con la consegna della milionesima auto ibrida plug-in. I PHEV hanno rappresentato il 23% delle vendite globali di Volvo Cars nella prima metà del 2025. Le vendite di plug in sono passate da quasi 46.000 unità nel 2019 a oltre 177.000 unità nel 2024. Anche in questo campio la XC60 è la best seller della gamma Volvo, anzi, è risulta la più venduta in Europa nel 2024 fra i PHEV. Proprio grazie alla forte accoglienza sui mercati Volvo Cars detiene la quota più alta di vendite Phev sul totale delle vendite realizzate rispetto a tutte le altre Case automobilistiche di fascia alta tradizionali. La Casa continua, inoltre, a introdurre nuovi modelli PHEV, come testimonia la recente presentazione del SUV XC70, il primo ibrido plug-in a lunga percorrenza di Volvo Cars con un'autonomia in modalità elettrica superiore a 200 chilometri secondo il ciclo di test CLTC.
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