Rucco presenta il Piano triennale lavori pubblici a Vicenza: l’elenco degli interventi

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Questa mattina (qui nostro primo servizio sopra video presentazione ndr) la giunta ha adottato lo schema di programma triennale dei lavori pubblici 2020/2022, comprensivo dell’elenco delle opere previste per il 2020.

Principali aree di intervento

Per quanto riguarda le principali aree di intervento, nel corso del 2019 sono state stanziate risorse per l’avvio della progettazione dell’importante intervento di riqualificazione dell’edificio, oggi inutilizzato, che ospiterà la nuova Biblioteca Bertoliana in un’area situata in pieno centro storico, l’ex Palazzo di Giustizia, per un importo pari ad oltre 400 mila euro.

Nel 2020 si procederà all’affidamento dell’incarico di progettazione per la riqualificazione del sito suddiviso per stralci funzionali con la previsione di un primo stanziamento di 4 milioni di euro. L’intervento di riqualificazione dell’area continuerà negli anni seguenti sulla base di quanto emergerà dal progetto generale e dalla sua suddivisione in stralci funzionali permettendo, con ciò, all’amministrazione una programmazione della spesa.

1.250.000 euro è l’investimento per opere stradali (illuminazione pubblica, messa in sicurezza degli assi urbani primari, manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi), mentre 950 mila euro è quello per l’edilizia scolastica (manutenzioni straordinarie con adeguamento normativo e di sicurezza per le scuole).

900 mila euro serviranno alla manutenzione del patrimonio comunale (recupero dell’ex scuola Giusti con la riqualificazione della copertura ed opere interne; sostituzione dei serramenti di Palazzo Trissino; realizzazione della nuova sede della polizia locale a Campo Marzo; riqualificazione dei bagni pubblici a Monte Berico).

850 mila euro è lo stanziamento per beni culturali, mura cittadine e musei civici. Tra i lavori: il risanamento dell’impianto geotermico a servizio della Basilica palladiana; il completamento del restauro di Palazzo Chiericati e del Museo del Risorgimento; il consolidamento strutturale e la sistemazione degli impianti del complesso di Santa Corona alcuni interventi sulla Torre del Tormento e sulle mura cittadine.

700 mila euro sono destinati a lavori di manutenzione straordinaria di impianti sportivi e palestre, 500 mila euro per il verde pubblico/arredo urbano/riqualificazione piazze/ parcheggi, 500 mila euro per la realizzazione sul triennio del nuovo ponte di attraversamento a Debba, mentre 400 mila euro serviranno alla riqualificazione di teatri cittadini e sale pubbliche (manutenzione straordinaria del nuovo Teatro comunale; restauro e manutenzione del Teatro Olimpico e ristrutturazione del Palazzo del Territorio).

Per l’attivazione del Peba, piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, con interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, serviranno 300 mila euro.

Altri 300 mila euro sono destinati, in base al Pum, piano urbano della mobilità, a nuove opere per le piste ciclabili, mentre 250 mila euro a opere di difesa idraulica e del territorio.

200 mila euro è lo stanziamento per il progetto partecipativo del patrimonio comunale; segue la cifra di 200 mila euro per la manutenzione straordinaria del mercato ortofrutticolo.

All’edilizia sociale, in particolare per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, sono destinati 150 mila euro; altri 150 mila euro andranno a favore di interventi per la difesa dell’ambiente.

Per quanto riguarda i cimiteri e gli interventi igienico sanitari, la cifra stanziata sarà di 325 mila euro, finanziati con proventi da contributi e concessioni cimiteriali.

78 mila euro è lo stanziamento per manutenzioni straordinarie in alcune chiese, finanziate con parte dei proventi dei permessi a costruire.

Le parole di sindaco e assessori

“Si tratta del primo programma di investimenti triennali che realizza pienamente la volontà della nostra amministrazione – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco –. Se lo scorso anno abbiamo ereditato il piano delle opere pubbliche dall’amministrazione Variati, senza possibilità di modificarlo più di tanto, quello adottato oggi è stato interamente costruito all’interno della maggioranza condividendo, con assessori e consiglieri, le linee guida del percorso di interventi che riguarderanno, da qui al 2022, la nostra città. Prime fra tutte due opere simbolo del nostro mandato: la costruzione della nuova Bertoliana, un percorso complesso soprattutto dal punto di vista finanziario oltre che della progettazione, e la realizzazione della sede distaccata del comando della polizia locale a Campo Marzo, nei locali dell’ex biglietteria di Aim davanti alla stazione”.

“A causa dei mancati interventi passati, cifre importanti sono state destinate alla manutenzione del patrimonio comunale esistente, in grave stato di conservazione, a partire dalle sedi degli uffici, fino al Teatro Olimpico e all’attuale sede della Bertoliana – ha precisato il sindaco –. Inoltre, per quanto riguarda le opere infrastrutturali, andremo a riqualificare le porte di ingresso alla città: a partire da quella a ovest, dove sono già partiti i lavori per la nuova viabilità di Ponte Alto che proseguiranno fino a viale Crispi e a San Lazzaro; a est, con progetti importanti legati ai temi del degrado e della viabilità correlata al nuovo villaggio degli americani; e, infine, sulla Riviera Berica, con opere infrastrutturali importanti. Altri interventi riguarderanno, poi, le scuole, le strade e i marciapiedi, le palestre, e gli impianti sportivi, dove gli stanziamenti sembrano non bastare mai. Infine, abbiamo attivato il piano Peba per l’abbattimento delle barriere architettoniche che, insieme con gli interventi edilizi di natura sociale, vede un accantonamento di 450 mila euro”.

Per quanto riguarda le fonti di investimento, saranno accesi mutui per 7,6 milioni di euro: “Erano 7 milioni lo scorso anno: si tratta di una cifra comunque limitata per una città come Vicenza – ha puntualizzato il sindaco. Contiamo, inoltre, di recuperare risorse partecipando con la Provincia di Vicenza a bandi ministeriali e regionali”.

Altri investimenti deriveranno da contributi da fondi europei per lavori pubblici e manutenzioni (2,3 milioni di euro) e da opere edilizie finanziate da trasferimenti per trasformazione di diritti di superficie in diritti di proprietà (300 mila euro).

“La redazione del programma triennale delle opere pubbliche nasce anche dalla raccolta di segnalazioni nel corso del mandato, non solo attraverso le aree di competenza, ma anche dalle priorità evidenziate dagli uffici e dalle richieste da parte di cittadini, associazioni di categoria e varie realtà esistenti sul territorio – ha precisato l’assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron –. Da un punto di vista strategico, in coerenza con il programma di mandato, dopo aver dato continuità agli interventi già avviati, abbiamo voluto destinare risorse importanti alle scuole, per quasi un milione di euro, per migliorarne la sicurezza, l’efficientamento energetico e l’accessibilità. Una particolare attenzione abbiamo voluto rivolgere, poi, alle palestre, anche di periferia, e ai servizi degli impianti sportivi in generale, dove abbiamo investito 700 mila euro, 300 mila euro in più rispetto allo scorso anno, per rispondere alle esigenze concrete del territorio. Altri interventi importanti riguarderanno la riqualificazione dei bagni pubblici a Monte Berico che da tempo necessitano di una ristrutturazione. E ancora: sarà riqualificata l’ex biglietteria di fronte alla stazione dei treni nella quale sarà ospitato il presidio fisso della polizia locale; fino ad arrivare al Peba e al mercato ortofrutticolo, al quale vogliamo restituire dignità continuando la messa in sicurezza dell’area. Il bilancio partecipativo viene confermato con uno stanziamento di 200 mila euro per la realizzazione dei quattro progetti vincitori, mentre altri 200 mila euro sono stati destinati a una richiesta avanzata, da anni, dai cittadini e dalle associazioni sportive, ovvero la sistemazione del pattinodromo che, dopo la copertura, avrà nuovi servizi e nuova pavimentazione”.

“Ammonta a 850 mila euro lo stanziamento che verrà destinato ai “palazzi della cultura” con lavori di ristrutturazione di Palazzo Chiericati e del Museo del Risorgimento, il consolidamento strutturale e la sistemazione degli impianti del complesso di Santa Corona, la manutenzione straordinaria del Teatro Comunale, il restauro del Teatro Olimpico, a partire dalla facciata esterna fino ad arrivare al cielo e alla copertura – ha puntualizzato l’assessore al bilancio con delega anche alla cultura Simona Siotto – Inoltre, la nuova Bertoliana sarà l’opera su cui tutta la città investe a partire da ora. Per quanto riguarda l’ambiente, la cifra è invariata rispetto allo scorso anno, grazie alla partecipazione a bandi che hanno permesso di introitare piccole ma importanti somme, mentre sono diminuiti gli investimenti nella piantumazione e nel verde perché attraverso la “mozione Silva” il progetto di forestazione urbana del Comune verrà realizzato in collaborazione con le associazioni di categoria, le scuole e i cittadini. Infine, alcuni obiettivi del programma triennale saranno maggiormente valorizzati quando sarà approvato il bilancio previsionale 2020, entrando dettagliatamente nello specifico dei singoli interventi”.