Politiche 2018, Gian Luca Deghenghi (Italia agli Italiani): “vedrete l’inutilità da parte del sistema democratico dominante di averci boicottato durante la campagna elettorale”

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Il Movimento Italia Sociale Vicenza, impegnato con diversi candidati nelle elezioni politiche con la lista Italia agli Italiani (costituita da Forza Nuova, Fiamma Tricolore ed altri movimenti patriottici) esprime forti dubbi sull’equità della campagna elettorale che sta volgendo al termine. “Dobbiamo constatare – dichiara Gian Luca Deghenghi (nella foto), portavoce del Mis Vicenza e candidato alla camera per la lista Italia agli Italiani – come in questa campagna elettorale la preoccupazione dominante del sistema democratico sia consistita nello squalificare e silenziare la nostra lista per le imminenti elezioni.


All’opinione pubblica ed all’elettorato, assillati da un bombardamento mediatico senza precedenti e finalizzato esclusivamente a delegittimare la nostra parte politica, è stata praticamente negata l’informazione sui contenuti del nostro programma.
Abbiamo assistito, infatti, ad una anacronistica ondata di retorica antifascista, a mozioni nei consigli comunali per negare spazi pubblici (anche in campagna elettorale) ai presunti neo-fascisti, a puntuali quanto insensate contromanifestazioni, spesso violente, inscenate ad ogni nostro comizio ed alla sistematica rimozione dei nostri manifesti elettorali.
Un clima di tensione e scontro è stato artatamente innescato e tenuto vivo dalla sinistra istituzionale, moderata e radicale, con l’appoggio dei fidi scudieri dei centri sociali.
Le proposte programmatiche di Italia agli Italiani riguardanti sovranità, stato sociale, lavoro, demografia, immigrazione, dovevano arenarsi contro questa barriera, contro artificiose pregiudiziali ideologiche, lasciando campo libero alla campagna elettorale, ricca di favole e priva di risposte credibili, dei partiti di sistema.
Che sia stata attuata una precisa strategia funzionale alla distrazione dell’elettorato dai veri problemi degli Italiani è evidente, così come è palese chi ne siano i registi e gli esecutori.
Paradossalmente
– conclude Deghenghi – tutto ciò si ritorcerà contro chi ha messo in atto questa opera di inquinamento della campagna elettorale e tornerà a nostro vantaggio: crediamo che i cittadini e gli elettori abbiano percepito l’incapacità della classe politica di sistema di confrontarsi sul merito delle tematiche concrete e saranno in grado di valutare come abbia reagito con brutalità di piazza per blindare la continuità al potere.
La violenza dei falsi democratici di palazzo e del loro braccio armato si trasformerà in un punto a nostro favore.
Noi, invece di inseguire sterili dinamiche di contrapposizione violenta, la nostra campagna elettorale in strada e tra la gente la stiamo facendo da anni. Non saranno due mesi di democratici boicottaggi a frenare il consenso che stiamo guadagnando.

Gian Luca Deghenghi, portavoce del Movimento Italia Sociale Vicenza e candidato alla Camera dei Deputati per la lista Italia agli Italiani