Il Prefetto conferma e amplia la zona rossa a Vicenza: sarà in vigore fino al 31 gennaio 2026

Naclerio (FdI): "Bene così. Solo chi non conosce i disagi di chi vive in certi quartieri poteva aspettarsi una decisione diversa"

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zona rossa a Vicenza
La mappa della nuova zona rossa a Vicenza, attiva fino al 31 gennaio 2026

Vicenza e zona rossa, un provvedimento che ha dato frutti positivi e che verrà riproposto: questa mattina il Prefetto di Vicenza Filippo Romano ha presieduto il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, al quale hanno partecipato, oltre al Questore Francesco Zerilli, i vertici territoriali delle Forze di Polizia, il Sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e il Comandante della Polizia Locale Massimo Parolin.

L’incontro è servito innanzitutto per fare il punto sui risultati operativi connessi all’applicazione del provvedimento prefettizio ex articolo 2 TULPS, in vigore dal 1° luglio al 30 settembre 2025, che era stato adottato per garantire più di sicurezza e migliore fruibilità dell’area tra la Stazione ferroviaria, la zona verde “Campo Marzo” e il cosiddetto “Quadrilatero”. Nei tre mesi in cui la Zona Rossa è stata in vigore, sono state controllate 7.580 persone e applicati 55 ordini di allontanamento, dei quali 27 a cittadini italiani e 28 a cittadini stranieri. Gli allontanamenti hanno riguardato 11 persone con precedenti per spaccio di stupefacenti, 16 con precedenti per reati contro la persona, 21 per reati contro il patrimonio e 7 per violazione del DASPO urbano.

L’ordinanza prefettizia ha dunque consentito di potenziare l’attività di prevenzione per la sicurezza urbana, il contrasto di condotte illecite e di forme di degrado, con il risultato di accrescere la percezione di sicurezza dei cittadini. In considerazione sia dell’esito positivo delle attività svolte nei tre mesi di zona rossa, sia del parziale permanere di fattori di potenziale pericolo per la sicurezza urbana, il Prefetto – sentito il Comitato – ha disposto con nuova ordinanza di istituire nuovamente una “zona rossa”, con alcune modifiche – per quanto riguarda le vie coinvolte – rispetto alla precedente.

La nuova “zona rossa” comprende il perimetro delimitato dalle strade Viale Eretenio, Viale Venezia, Viale Milano, Piazzale Bologna, Via Genova, Via Torino, Corso Santi Felice e Fortunato, Via dei Mille, Via Carlo Cattaneo, area del Park Cattaneo, Corso Santi Felice e Fortunato, area del Giardino Salvi, Piazzale Alcide De Gasperi, Viale Roma, Via Gorizia, e comprendente l’area di Campo Marzio e della Stazione ferroviaria e sarà attiva fino al 31 gennaio 2026.

Il prefetto ha precisato che l’identificazione di un’area della città di Vicenza come “zona rossa” non implica minore attenzione sul resto del territorio urbano e provinciale, ove le forze di polizia, recentemente incrementate con nuove risorse, assicureranno rafforzata presenza.

Naclerio: conferma di un’iniziativa utile

Non si è fatto attendere il commento del consigliere comunale Nicoò Naclerio, capogruppo di Fratelli d’Italia, sulla decisione del Prefetto di confermare e estendere la “zona rossa” fino a Park Cattaneo e ai Giardini Salvi: «È un segno della bontà dell’iniziativa, che abbiamo sostenuto e voluto con forza, insieme ai comitati dei cittadini, motore inesauribile per questo provvedimento. Solo chi non ha percezione e non conosce i profondi disagi che vivono gli abitanti in certi quartieri, poteva sperare in una decisione diversa». Naclerio ha rivolto un ringraziamento al Prefetto e a tutte le forze dell’ordine, da ora in avanti impegnate a controllare un territorio più ampio: «Sappiamo che non sarà la soluzione a tutte le problematiche che incidono nell’ambito della sicurezza. Siamo però convinti, e i fatti ci danno ragione, che la “zona rossa” è un buon punto di partenza».