
Si è svolta giovedì 27 novembre 2025 la cerimonia di consegna della prima edizione del “Premio Imprenditoria Femminile”, ideato dalla Camera di Commercio di Vicenza per valorizzare il tessuto delle imprese femminili e promuovere la cultura imprenditoriale tra le donne.
I riconoscimenti sono stati consegnati dal Presidente dell’Ente Camerale Giorgio Xoccato, dalla Consigliera Regionale di Parità Francesca Torelli e dalla Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile Ilaria Tabone, durante l’evento “Imprenditrici in azione” ospitato presso la sede di CUOA Business School.
Le quattro vincitrici per categorie
Quattro sono le imprenditrici premiate per il loro approccio innovativo e la loro capacità di coniugare successo economico e impatto sociale.
Per la categoria “Turismo”, il riconoscimento è andato a Moira Pretto, titolare dell’azienda “Due Colonne” di Altissimo. La sua attività è stata premiata per aver riaperto il bar trasformandolo in un “hub multifunzionale” in grado di rispondere ai bisogni del territorio montano, offrendo bar, pizzeria d’asporto, info point turistico, welfare territoriale e servizi per cicloturisti.
Nell’ambito della “Formazione e Lavoro”, il premio è stato assegnato a Ketty Panni per “Beate Vivo Farm”, una società di Vicenza fondata nel 2021 con l’obiettivo di diffondere un modello di business generativo e circolare, creando esperienze di valore capaci di trasformare il processo di apprendimento in una stimolante avventura umana intergenerazionale.
Per l’“Internazionalizzazione” il premio è stato consegnato a Patricia Lorenzo, titolare di ATP Environment, società con sede a Torri di Quartesolo specializzata nella progettazione e produzione di impianti di trattamento di aria e gas provenienti da processi industriali. L’azienda opera sui mercati internazionali, servendo settori altamente specializzati come oil&gas, automotive e la filiera delle batterie al litio.
Infine, per la categoria “Doppia Transizione Digitale ed Ecologica” è stata premiata Giulia De Rossi per Nazena. L’azienda, fondata a Vicenza nel 2019, ha sviluppato un processo brevettato che trasforma scarti tessili di varia composizione in pannelli rigidi e versatili, utilizzabili per elementi d’arredo e soluzioni complesse 100% riciclabili.
Oltre 16 mila imprese femminili nel Vicentino
Questi esempi di imprenditoria femminile di successo si inseriscono in un contesto provinciale significativo. Nella provincia di Vicenza risultano attive circa 16 mila imprese femminili, che rappresentano circa il 20% del totale.
L’incidenza delle imprese femminili tocca punte molto elevate in settori come i servizi alle persone, l’assistenza, la ricettività e la ristorazione, ma l’importanza della presenza femminile è rilevante anche in altri ambiti, come dimostrano le realtà premiate. Allargando lo sguardo alle cariche ricoperte dalle donne (titolari, socie e amministratrici) in impresa, si contano oltre 60 mila posizioni, con più di 19 mila amministratrici e oltre 9 mila titolari.



































