
ROMA (ITALPRESS) – Presentato presso la Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito il secondo volume in braille di Rivista Militare. A moderare l’evento la giornalista Rai Maria Concetta Mattei, alla presenza del sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, del presidente dell’Uici, Mario Barbuti, e del direttore responsabile della rivista, il colonnello Giuseppe Cacciaguerra. Il secondo volume, distribuito in 200 copie, racchiude al suo interno 14 articoli, selezionati con attenzione. “Vogliamo dare una panoramica di tutto l’anno. Due articoli per ogni numero, dando un uguale dignità a tutti i fascicoli che selezioniamo. Abbiamo preferito articoli non lunghissimi e soprattutto dalla facile lettura; vogliamo dialogare con tutti i cittadini. Inoltre per ogni numero facciamo due-tre podcast”, ha spiegato il colonnello Cacciaguerra. La rivista rappresenta una vera e propria raccolta di pensiero, con l’obiettivo di divulgare e informare sui molteplici aspetti della cultura militare. Dunque non solo la storia nazionale, la preparazione e professionalità degli ufficiali, ma anche musica, cinema e una particolare attenzione alla condizione femminile, dati i 25 anni dall’ingresso delle donne nelle forze armate.
L’edizione 2023 della Rivista Militare in braille ha visto un successo andato ben oltre le aspettative, da qui la volontà di continuare anche con l’edizione 2024. “Si può fare tanto di più anche allargando la possibilità, tenendo conto che solo il 25/30% delle persone non vedenti conoscono il linguaggio braille. I podcast sono una valida alternativa per far fronte a queste difficoltà“, ha sottolineato il presidente dell’Uici, Mario Barbuto.
LE PAROLE DI RAUTI
“La cultura della Difesa declina principi inclusivi. Il primo, nessuno è diverso e nessuno può essere lasciato indietro; tutti hanno diritto alla cultura e alla conoscenza”. Così il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, intervenendo alla presentazione del numero speciale della Rivista Militare pubblicato in codice braille, ringraziando il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello per l’iniziativa. L’opera raccoglie 14 articoli – che Rivista Militare ha pubblicato nel 2024 – redatti nel codice braille e tradotti anche in inglese con lo scopo di “abbattere le barriere e dare alle persone con disabilità visiva pari opportunità di accesso e favorire forme di autonomia e indipendenza. La lettura tattile ha origini militari con un primo impiego del codice braille nelle comunicazioni notturne in operazione”, ha evidenziato Rauti.
Il volume di quest’anno è una seconda edizione che si arricchisce della collaborazione tra l’Esercito e Mbda come sponsor, che ha finanziato la pubblicazione di 200 copie dell’opera che verranno distribuite alle sedi territoriali dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici). “La pubblicazione in Braille è uno strumento di integrazione ed anche di sensibilizzazione finalizzate all’inclusione delle disabilità e alla coesione sociale, uno dei principi base della cultura della Difesa”, ha concluso Rauti.
– foto xr3/Italpress –
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