Prezzi stabili, ma crescono gli affitti e i dubbi sul futuro: la fotografia del mercato immobiliare vicentino secondo l’Agenzia delle Entrate

81
Mercato immobiliare
Mercato immobiliare

Il mercato immobiliare residenziale vicentino tiene, ma senza slanci. È quanto emerge dal nuovo Report OMI 2024 dell’Agenzia delle Entrate, come riporta Fimaa Confcommercio Vicenza, che registra una sostanziale stabilità delle compravendite e dei prezzi, con qualche eccezione significativa nelle aree collinari e periferiche.

Nel confronto 2023–2024, nel Capoluogo i prezzi sono cresciuti dello 0,8%, con un incremento del 2,5% nel numero di compravendite. Le zone con il maggior incremento di valore sono Riviera Berica (+7,3%), il centro storico (+2,8%), e la zona residenziale di Monte Berico, che rimane la più cara della città con una media di 2.450 euro/m².

Mercato immobiliare nel Vicentino: Riviera Berica e Pianura Sudovest guidano la crescita dei prezzi tra 2023 e 2024
Mercato immobiliare nel Vicentino: Riviera Berica e Pianura Sudovest guidano la crescita dei prezzi tra 2023 e 2024

In provincia, spiccano il +3,3% della “Pianura sudovest” (Montebello, Sarego, Lonigo), il +2,3% dell’Altopiano di Asiago, e il +1,8% delle aree di Bassano del Grappa e della Pianura Ovest. La quotazione media provinciale si attesta su 1.551 euro/m², inferiore solo all’Altopiano (1.680 euro/m²) tra i territori extraurbani.

Elena Costa, presidente di Fimaa-Confcommercio Vicenza, la Federazione degli agenti immobiliari
Elena Costa, presidente di Fimaa-Confcommercio Vicenza, la Federazione degli agenti immobiliari

«L’andamento del mercato nei primi mesi del 2025 si conferma stabile ma segnato da incertezze – commenta Elena Costa, presidente di Fimaa Confcommercio Vicenza –. L’instabilità geopolitica e le preoccupazioni economiche frenano un possibile rilancio».

Durante il Comitato Consultivo Tecnico OMI, Costa ha presentato i dati aggiornati al primo semestre 2025 su 18 comuni: i prezzi di vendita sono aumentati in media del 3,6%, mentre i canoni di affitto hanno segnato un +5,36%, complice la scarsità di immobili disponibili.

Sul fronte del credito, Mauro Frasson, consigliere Fimaa Vicenza e mediatore creditizio, segnala segnali contrastanti: «Il calo dei tassi variabili è positivo, ma l’acquisto di case nuove, spesso in classe energetica elevata, resta fuori portata per molte famiglie. Si guarda ancora all’usato, ma l’accesso al Fondo di Garanzia Prima Casa resta problematico».

Taglia media e tipologie più vendute

Nel 2024, in provincia i più venduti sono stati gli immobili sopra i 145 m² (2.823 su 10.148), ma la fascia con la crescita maggiore è stata quella tra i 115 e i 145 m² (+4,9%). In città, invece, spopolano i tagli medio-piccoli: 534 vendite tra gli 85 e i 115 m² (+4,4%), seguite da 341 unità nella fascia 115–145 m² (+4,9%).

Tra stasi delle transazioni e aumento dei canoni, il mercato vicentino sembra reggere l’urto di un contesto incerto, mantenendo una certa attrattività sia in città che in alcune zone della provincia, ma con forti disparità territoriali e crescenti criticità sul fronte della sostenibilità economica degli acquisti.