Pride Studentesco di Vicenza oggi, 13 luglio, alle 17 da piazza Matteotti con after Pride al Bar Smeraldo: “Identità dissidenti, corpi resistenti”

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Pride Studentesco di Vicenza
Pride Studentesco di Vicenza

Partirà oggi alle 17 da Piazza Matteotti il Pride Studentesco di Vicenza, promosso dai collettivi giovanili Collettivo Randage, Rete Studenti Medi Vicenza e Collettivo Luna Rossa. La manifestazione attraverserà il centro cittadino con l’obiettivo di rivendicare diritti e visibilità per la comunità LGBTQIA+ e, più in generale, per tutte le soggettività marginalizzate. Titolo dell’edizione di quest’anno: “Identità dissidenti, corpi resistenti”.

Un Pride politico e intersezionale

Nel documento politico che accompagna la manifestazione, gli organizzatori sottolineano l’intento di riportare al centro “il carattere politico e resistente del Pride”, rifiutando ogni forma di “rainbow washing” e rigettando l’idea di un evento depotenziato o piegato a logiche commerciali. Il corteo si annuncia come una presa di parola pubblica da parte di una generazione che si definisce transfemminista, antifascista e intersezionale.

Il Pride vicentino di quest’anno si distingue anche per il forte legame con le attualità internazionali: tra le prime istanze espresse c’è la solidarietà al popolo palestinese, insieme a una critica netta alle politiche governative ritenute repressive, in particolare sul fronte della sicurezza urbana e dei diritti civili.

Le rivendicazioni del Pride Studentesco di Vicenza

Tra i punti salienti della piattaforma:

  • Carriere alias nelle scuole e riconoscimento dell’identità di genere;
  • Educazione sessuoaffettiva obbligatoria e transfemminista come strumento di prevenzione delle discriminazioni;
  • Rifiuto delle zone rosse, viste come misure di esclusione e ghettizzazione;
  • Difesa della legge 194 e del diritto all’autodeterminazione sui corpi;
  • Una nuova idea di sicurezza, fondata su casa, reddito, salute e ambiente, piuttosto che su controllo e repressione.

«Non siamo qui per chiedere il permesso di esistere, ma per pretendere una liberazione totale», affermano i promotori. «Vogliamo un Pride consapevole, che non sia una parentesi festiva, ma un’occasione di lotta sociale».

Dopo la manifestazione, l’after Pride

Il corteo del Pride Studentesco di Vicenza si concluderà al Bar Smeraldo, dove si terrà l’after Pride con DJ set e musica. Un momento conviviale che, nelle intenzioni degli organizzatori, rappresenta anche un’occasione per vivere liberamente la propria identità, al di là dei giudizi e delle etichette.

“Il Pride Studentesco deve esserci ogni anno”

Il Collettivo Randage ribadisce: «Vicenza ha bisogno di un Pride ogni anno. Non possiamo lasciare spazi vuoti per chi vorrebbe silenziare la comunità LGBTQIA+. Le lotte per i diritti e le battaglie sociali devono intrecciarsi: per questo siamo in piazza oggi, studentesse e studenti, insieme, per dire che siamo parte attiva di questa città e pretendiamo che sia giusta, sicura e libera per tutte e tutti».

L’appuntamento di oggi, dunque, si propone come una risposta netta alle politiche di esclusione e come un segnale forte di mobilitazione dal basso in un contesto cittadino e nazionale attraversato da divisioni, ma anche da nuove forme di attivismo.