Bassano del Grappa, il presidente della Provincia Nardin saluta il primo giorno di scuola nella nuova sede del Parolini

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istituto Parolini Bassano del Grappa
Primo giorno di scuola al Parolini. Da sinistra, il dirigente Carrera, il sindaco di Pove Dalmonte e il Presidente della Provincia di Vicenza Nardin

Anno nuovo scuola nuova per gli studenti dell’Istituto A. Parolini di Bassano del Grappa, che oggi hanno iniziato le lezioni entrando per la prima volta nella nuova sede, realizzata a nord dell’edificio esistente, al confine tra Bassano del Grappa e Pove del Grappa, che ha permesso di riunire le due sedi in un unico plesso dedicato all’istruzione agraria.

La Provincia di Vicenza ha investito per la nuova scuola complessivamente oltre 8,1 milioni di euro: 7,5 milioni provenienti dai fondi PNRR e 652.000 euro aggiuntivi destinati a nuovi arredi scolastici (152.000 euro) e alla sistemazione degli spazi esterni (500.000 euro).

Il presidente della Provincia Andrea Nardin ha scelto la scuola bassanese per salutare gli studenti al primo giorno di scuola anche per verificare di persona il risultato di tanto impegno. Ad accompagnarlo il sindaco di Pove del Grappa Francesco Dalmonte e il dirigente scolastico Matteo Aurelio Carrera a cui sono state consegnate simbolicamente le chiavi dell’istituto.

“È importante – ha dichiarato Nardin – che i ragazzi vivano pienamente questo luogo, e che se ne prendano cura. Anche perché oggi si inaugura un’era nuova: una scuola senza cellulare, dove le relazioni umane possono ritrovare spazio e qualità. Un grande in bocca al lupo a studenti, docenti e a tutti i collaboratori”.

Un edificio rispettoso del paesaggio

istituto Parolini
Un’aula del nuovo edificio scolastico: splendido il panorama dalla finestra

Col suo straordinario affaccio panoramico verso il Monte Grappa e il fiume Brenta, il nuovo Istituto Parolini, che conta 31 classi per 600 studenti (numero raddoppiato rispetto al recente passato), si armonizza col panorama agricolo circostante ed è stato costruito sfruttando tecnologie che lo rendono un’opera dal basso consumo energetico e ad elevato comfort ambientale. In considerazione dell’alto numero di ragazzi che lo frequentano, è stata avviata un’azione congiunta tra il Comune di Pove del Grappa, la Provincia di Vicenza, il Comune di Bassano del Grappa e i comuni limitrofi per far fronte alle esigenze legate al trasporto scolastico. Tra i veri interventi, gli autobus più piccoli sono stati sostituiti da mezzi articolati e più capienti.

Lo ha confermato il sindaco di Pove Dalmonte “Abbiamo lavorato insieme per garantire il potenziamento dei collegamenti e l’accessibilità in piena sicurezza al nuovo plesso. L’investimento curato dal Comune – ha aggiunto – ha previsto una spesa complessiva di 50.000 euro, di cui 25.000 coperti dalla Provincia di Vicenza.”

Sistemate le strade per favorire il trasporto scolastico

Gli incontri tra l’amministrazione comunale e la dirigenza scolastica hanno permesso di individuare e risolvere le criticità legate alla viabilità interna. I lavori hanno riguardato l’allargamento di via San Francesco e la sua successiva asfaltatura, per consentire le manovre in sicurezza degli autobus più grandi nel punto di immissione su via San Bortolo. Il risultato ora garantisce un’area di carico e scarico sicura per gli studenti.

L’intervento rappresenta anche un vantaggio economico per le famiglie: se prima era necessario versare 120 euro annui direttamente alla scuola per un servizio di trasporto aggiuntivo ora l’integrazione richiesta è di 30 euro, da corrispondere direttamente a SVT, in aggiunta all’abbonamento urbano.

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Fonte:

, Provincia di Vicenza

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