
Una denuncia per porto abusivo d’armi e minaccia a carico di 54enne italiano in seguito ad una lite su un autobus e l’arresto di un 39enne nigeriano ricercato che cercava di nascondersi tra le auto in sosta sono le notizie che arrivano dalla Questura di Vicenza.
Tra i quattro litiganti, il quinto… prende una denuncia
Una lite su un autobus tra nordafricani è sfociata nella denuncia per detenzione abusiva di armi e minaccia a carico di un italiano di 54 anni, inizialmente estraneo alla faccenda ma intervenuto evidentemente non in veste di paciere: il movimentato episodio è avvenuto intorno alle 18 di ieri in Strada Padana verso Verona, dove due equipaggi della squadra volanti sono intervenuti per la segnalazione di una lite all’interno di un autobus.
L’autista del mezzo, contattato dagli agenti, ha spiegato che a bordo era in corso un acceso diverbio tra 4 o 5 soggetti di origini straniere. Gli agenti, giunti sul posto, sono saliti sul bus, notando che era in corso un’accesa discussione tra un 34enne ghanese e altri tre uomini di origine nord africana. Considerata la situazione di potenziale pericolosità dell’intervento, i poliziotti hanno chiesto l’ausilio di ulteriori forze dell’ordine, cercando nel frattempo di instaurare un dialogo con i litiganti, facendoli scendere dal mezzo in sicurezza. Il diverbio, secondo le testimonianze, è scaturito per futili motivi e ad un certo punto ha visto l’intervento di un quinto uomo, estraneo ai fatti. Quest’ultimo, un italiano di 54 anni, avrebbe però estratto dalla tasca della giacca un coltello, indirizzandolo verso i quattro litiganti.
Gli agenti hanno sottoposto il 54enne a perquisizione personale, trovano, nascosti nei suoi indumenti, un coltello a serramanico e un coltello multiuso, che sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, quindi, è stato deferito in stato di libertà per rispondere del reato di detenzione abusiva di armi e minaccia aggravata.
Tenta di nascondersi dietro le auto in sosta: la Polizia di Stato arresta un ricercato
Ricercato, aveva tentato di passare inosservato nascondendosi dietro alcune auto in sosta, ma proprio il suo fare furtivo ha attirato l’attenzione di due pattuglie delle Volanti della Questura di Vicenza: l’episodio è avvenuto la scorsa notte, intorno alle 3.50 circa, in Viale Milano in città. Gli agenti della Polizia di Stato hanno notato l’uomo che, con aria sospetta, tentava di nascondersi dietro alcune macchine parcheggiate e lo hanno fermato per un controllo: l’uomo, un nigeriano di 39 anni, sprovvisto di documenti, ha fornito le proprie generalità ed è stato accompagnato negli Uffici della Questura per l’identificazione tramite rilievi foto dattiloscopici. In effetti l’identificazione ha confermato i dati da lui dichiarati, ma successivi accertamenti hanno messo in evidenza che l’uomo era ricercato in quanto destinatario del ripristino dell’ordine di carcerazione, disposto il 17 luglio 2025, dal P.M. presso la Procura della Repubblica di Vicenza, per reati in materia di stupefacenti. Per questo il 39enne nigeriano è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Vicenza.
Nota. Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe