Rappresentanza Vicenza, Erika Stefani: “Salvini a Infrastrutture saprà ascoltare”

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Vicenza senza rappresentanza nei posti chiave del Governo? Erika Stefani, senatrice ed avvocato vicentino, è convinta che Salvini e la Lega sapranno sostenere le istanze del territorio.

ViPiù ha intervistato oggi la parlamentare, due volte ministro nel Governo Draghi, degli Affari regionali e autonomie e delle Disabilità, dopo che nelle scorse ore il tema è diventato di forte interesse nell’opinione pubblica (leggi qui per approfondire).

La Lega è sempre al servizio del territorio e io, personalmente, quando sono stata chiamata ad assolvere incarichi l’ho sempre fatto cercando di essere diligente e dedicata all’ascolto – ci ha detto la Stefani -.

Detto questo, che Vicenza sia rimasta scoperta da ruoli di Governo è innegabile, ma credo che sia anche da riconoscere che in passato sia stata rappresentata adeguatamente con me e con Achille Variati, che è stato sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno.

Oggi – spiega la senatrice -, per quanto riguarda la Lega, abbiamo pagato un risultato elettorale che non ci ha permesso di avere tanti ruoli, servivano altre percentuali con le quali avremmo chiaramente potuto ottenere più rappresentanti veneti e maggiori opportunità”.

Dovrebbe essere un dato di fatto che, al di là della presenza o meno di rappresentanti vicentini nel Governo, debba esserci attenzione alle istanze del territorio. Lo stesso sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, nelle scorse ore ha fatto richiamo alla rappresentanza parlamentare vicentina, oltre che al segretario della Lega. Scopo? Perorare le istanze del vicentino, soprattutto in materia di infrastrutture. Citate in particolare, la Tav e la Sp46.

“Oggi come oggi – ha commentato la senatrice Erika Stefani -, la politica deve fronteggiare tematiche di tale rilievo che vanno oltre la rappresentanza territoriale. Sulle opere di cui si è parlato in queste ore, non bisogna sottovalutare che abbiamo una grossa opportunità legata al fatto che a capo del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili c’è il segretario della Lega, Matteo Salvini.

Credo che sia garanzia sufficiente per cogliere le opportunità esistenti per tutto il Veneto e dare risposte ai territori. È una delega importante e, opportunità nell’opportunità, c’è la possibilità di parlare direttamente con il segretario.

Poi, è ovvio che spetti a noi parlamentari veneti essere megafoni di un territorio e lavorare per lo stesso. Io, a prescindere da tutto, sono a disposizione del Veneto e del vicentino, anche considerando che avrò l’opportunità di passare più tempo a Vicenza e rinforzare quel contatto con le persone, soprattutto con la base del partito, che è necessario per comprendere meglio le loro istanze e aspirazioni”.