Regionali in Calabria, Occhiuto “Tridico non vuole creare lavoro, ma precariato”

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REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Mi trovo a Catanzaro, una delle nostre cinque province…”. Il suo sfidante pentastellato, Pasquale Tridico, le ha ridotte a tre. “Non parlo del mio avversario. Bastano le sue risposte. Dimostrano, nel modo più efficace possibile, quanto sia distante da questa regione”. Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un’intervista a “La Verità”. Reddito di dignità? Tridico propone “tirocini retribuiti per pochi mesi. Non creano lavoro, ma precariato. Dopo le polemiche, però, mi pare che abbia sfumato l’idea iniziale. Magari s’è ricordato di essere anche un professore universitario. Alle proposte servono coperture. Andrebbe finanziato con il fondo sociale europeo, che viene già utilizzato per favorire politiche del lavoro non assistenziali. Non ci sono le risorse”.

Il candidato del campo largo è sostenuto da dodici sigle. “Ogni decisione comporterebbe liturgie da Prima repubblica. Tutti questi partiti, seduti attorno a un tavolo, che cercano di affrontare le urgenze della Calabria. Sarebbe molto complicato”. AVS schiera la filosofa Donatella Di Cesare, bastiancontraria da talk show. “È gente senza radicamento sul territorio. Si vota per le regionali, mica per le politiche”. Tridico polemizza sui sondaggi, che la danno in robusto vantaggio. “Anche io non credo molto ai sondaggi. Penso di vincere con numeri sensibilmente superiori rispetto alla volta precedente”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).