Crac banche, Zanettin annuncia: “Inserita nella legge di bilancio la riapertura del Fondo Indennizzo Risparmiatori”

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Senatore Pierantonio Zanettin

Oggi, il senatore vicentino di Forza Italia Pierantonio Zanettin è intervenendo in Aula durante la discussione generale della manovra e ha speso parole di soddisfazione per la riapertura dei termini per il Fondo Indennizzo Risparmiatori coinvolti nei crac delle banche nell’ambito della Manovra 2025.

“Una misura inserita nella Legge di Bilancio – ha detto – che mi sta particolarmente a cuore, e per la quale in tutti questi anni mi sono impegnato, è la riapertura dei termini del fondo indennizzo risparmiatori delle banche fallite per il riesame delle domande respinte in tutto o in parte per errori procedurali o difetto di documentazione.

Ora – ha proseguito il senatore vicentino -, coloro che hanno commesso errori nella formulazione della domanda iniziale potranno far riesaminare la loro posizione e ottenere il dovuto. Va sottolineato, peraltro, che nel corso di questa legislatura i truffati delle banche hanno ottenuto, già nel 2023, l’aumento dell’indennizzo dal 30 al 40% del prezzo di acquisto delle azioni.

Un risultato eccezionale, tutt’altro che scontato alla vigilia. Le associazioni dei risparmiatori hanno chiesto di essere audite in Commissione banche. Lo saranno certamente nei primi mesi del prossimo anno e non potranno che esprimere un giudizio positivo sul lavoro del governo di centrodestra”, ha concluso Pierantonio Zanettin.

Il Senatore, che è anche presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo, primo firmatario dell’ODG al Governo e degli emendamenti con i senatori Balboni, Erika Stefani e Pacagnella, ha confermato l’approvazione nella Legge di Bilancio della riapertura del Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR, legge 145/2018).

Il fondo – lo ricordiamo – è rifinanziato con 80 milioni di euro dai conti dormienti per rivalutare le 10.748 domande respinte in tutto o in parte per errori procedurali o difetto di documentazione.

Quanto alla conferma delle audizioni in commissione, le associazioni dei risparmiatori ringraziano in una nota “tutti i parlamentari per il lavoro di squadra che ha portato a questo ulteriore passo avanti nella tutela dei risparmiatori vittime delle banche in liquidazione coatta amministrativa.

L’approvazione – proseguono – consolida un ulteriore risultato storico, frutto della battaglia avviata nel maggio 2015 e proseguita negli anni e con le ultime manifestazioni sui 13 Punti Ristoro Integrale Risparmiatori Vittime nel 2025 a Vicenza, Treviso, Padova, Venezia e Roma. Il fondo mantiene la sua unicità mondiale, alimentato dai conti dormienti prescritti senza oneri per i contribuenti, come da nostre proposte fin dall’inizio”.

La nota è firmata da Patrizio Miatello, Presidente Associazione Ezzelino III da Onara e
Comitato Nazionale Fondo Ristoro Integrale Risparmiatori Vittime, Andreina Schiavon che con lo stesso Miatello rappresenta il Comitato TASCAMIA Risveglio Conti Dormienti, Milena Zaggia e Giovanna Mazzoni del Movimento Risparmiatori Traditi, e Fulvio Cavallari per ADUSBEF Veneto.