Vicenza, grazie a nuove telecamere e agenti in borghese aumentano controlli e sanzioni contro gli incivili dei rifiuti

I dati presentati questa mattina dal sindaco Possamai, dall’assessore Baldinato e dal comandante della Polizia Locale Parolin

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Rifiuti abbandonati: a Vicenza crescono controlli e sanzioni

Rifiuti abbandonati, Vicenza dice basta. Sicuramente la pulizia, nel senso letterale del termine, è una caratteristica alla quale tiene molto l’attuale amministrazione della città berica: oltre all’ordinanza “anti vetrine spoglie e trascurate“, si intensificano infatti in tutta la città i controlli per evitare abbandoni incontrollati di rifiuti oppure conferimenti scorretti. Nuove telecamere fisse e più agenti in borghese hanno portato, nei primi sei mesi del 2025, ad un aumento notevole delle sanzioni nei confronti di chi non rispetta le regole della corretta differenziazione e del relativo conferimento dei rifiuti. I numeri sono stati presentati questa mattina al comando della Polizia Locale di via Soccorso Soccorsetto, alla presenza del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, dell’assessore all’ambiente Sara Baldinato, del comandante della polizia locale Massimo Parolin e del commissario Leonardo Franzan.

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La presentazione dei dati sulle sanzioni per abbandono di rifiuti

Tolleranza zero era stata promessa, e tolleranza zero è stata, ha esordito il sindaco Possamai, il quale ha sottolineato come l’abbandono dei rifiuti porti il degrado nelle città abbassando la qualità della vita. «In questa prima metà dell’anno – ha spiegato il sindaco – abbiamo già sanzionato lo stesso numero di cittadini che erano stati sanzionati nell’intero 2024. È ovvio che preferiremmo non sanzionare nessuno: l’obiettivo di questa attività è infatti educativo, cioè evitare gli abbandoni.» Proprio per questo, oltre ai controlli con le telecamere è importante la presenza di agenti in borghese vicino alle isole ecologiche: servono a prevenire conferimenti non autorizzati.

L’assessore Baldinato ha posto l’attenzione sul lavoro di squadra tra amministrazione, Aim e Polizia Locale per arginare il fenomeno: «Si tratta di uno sforzo importante perché riteniamo che l’abbandono dei rifiuti sia un problema per la città, perché aumenta la percezione di degrado. Senza dimenticare che questo fenomeno pesa molto sulle tasche dei cittadini onesti: dobbiamo quindi affrontarlo in modo deciso ed è proprio quello che stiamo facendo».

Un po’ di numeri

Nei primi sei mesi del 2025 sono stati 487 i verbali staccati, contro le 212 sanzioni complessive di tutto il 2024. L’ammontare delle sanzioni ammonta a 148.550 euro, di cui la fetta più consistente è relativa alle sanzioni emesse nei confronti di chi deposita o abbandona i rifiuti all’esterno degli appositi contenitori. Da sottolineare anche il numero di sanzioni emesse dai controlli in borghese che, su 93, vedono 57 di queste emesse per la mancata separazione dei rifiuti da parte dei trasgressori.

La maggioranza dei verbali sono stati fatti nelle zone del quartiere di Anconetta, con 179 verbali staccati, e nel quartiere di San Pio X con 125.

qui il comunicato ufficiale del Comune di Vicenza